Daily Archives: 2 Gennaio 2014

Rassegna Stampa Fimaa del 2 Gennaio 2014

 

 

Rassegna di Giovedì 2 Gennaio 2014

 

Testata Data Pagina Sommario
Immobiliare – Scenario
L’Arena 02/01/2014 34 A Verona parte la nuova raccolta degli usi e delle consuetudini
Il Gazzettino – Venezia 02/01/2014 14 La “delusione” Cardin ma a febbraio arriva il tram
Corriere della Sera – ed. Brescia 02/01/2014 1 Comparto Milano, l’eredità (tradita) di Venturini
Avvenire – ed. Milano 02/01/2014 3 Palazzo Marino. Approvato progetto per il parco Trotter
Il Tempo Roma 02/01/2014 1 Inchiesta/5 I giardini di Garbatella tra rifiuti ed erbacce
La Stampa – Torino 02/01/2014 50 Cantieri, aree giochi e ciclabili. Il 2014 tra sogni e obiettivi
Immobiliare – Normativa
Repubblica 02/01/2014 11 “Affitti d’oro, nuova porcata”. Il governo: M5S in malafede
Corsera 02/01/2014 1 Il caso – Tempi dimezzati per il recesso, la nuova beffa degli affitti d’oro
Italia Oggi 02/01/2014 1 Lo Stato fa quello che gli pare
Italia Oggi 02/01/2014 1 Affitti p.a., recesso double face
Sole 24 Ore 02/01/2014 8 L’agenda per la ripresa – Fisco più

Pagamento parcelle professionisti ed affitti, divieto di contanti dal 2014

pagamento affittoDivieto di pagamento in contanti dal 1 gennaio 2014 per gli affitti e per le parcelle dei professionisti, avvocati, commercialisti, notai.

Tracciabilità pagamenti: lotta all’evasione fiscale

L’obiettivo è favorire la tracciabilità dei pagamenti e pertanto viene esteso il divieto di effettuare pagamenti in contanti dal 1 gennaio 2014 anche per affitti e parcelle di professionisti come avvocati, notai, commercialisti.

Divieto pagamento in contanti affitti e locazione

Pagamenti non più in contanti, ma sempre con bonifici, assegni, carte di credito ecc.. anche per pagare il canone di locazione. Una novità questa contenuta nella legge di stabilità 2014 che esclude dai pagamenti tracciabili ,a prescindere dall’importo, anche i canoni dovuti per le locazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Il divieto di pagamento in contanti non riguarda inoltre le  locazioni di immobili per uso commerciale, né per l’affitto di box, cantine e posti auto. Pagamenti tacciabili anche gli affitti per i quali non c’è obbligo di registrazione, come gli affitti stagionali. Per tutte le altre operazioni tra privati resta comunque il tetto massimo per i pagamenti in contanti di 999,99 euro. Eventuali violazioni possono portare a sanzioni dall’1 al 40% dell’importo trasferito, con un minimo di 3mila euro.

Obbligo Pos Professionisti dal 1 Gennaio 2014

E’ stato un vero e proprio tira e molla delle ultime settimane, l’obbligo del Pos per professionisti dal 1 gennaio 2014. Dopo un’iniziale ritiro, l’obbligo doveva scattare ugualmente dal 2014 ma con delle limitazioni. Avvocati, commercialisti, notai, ecc sono obbligati ad accettare pagamenti non più in contanti, ma con Pos, quindi carte di credito, debito, assegni, ecc solo se superiori a 30 euro e solo per quei professionisti che producono un fatturato annuo di 200mila euro almeno per una prima fase fino al 30 giugno 2014.

Negli studi scatta l’obbligo «formale» di accettare i pagamenti dei compensi da parte dei clienti anche tramite utilizzo di bancomat, così come previsto dall’articolo 15 del dl 179/12. Non avendo il governo emanato il relativo decreto attuativo, però, l’obbligo non può trovare applicazione per il momento.