Daily Archives: 16 Ottobre 2014

Da quanti vani è composto il tuo immobile? Solo la planimetria allegata all’atto di compravendita potrà risolvere il dubbio.

Dopo circa dieci anni dalla compravendita, in occasione dei lavori di ristrutturazione, si scopre che dalla planimetria manca un vano. Cosa fare?

piano casaIl fatto. L’acquirente di un immobile cita in giudizio gli originari proprietari nel momento in cui si accorge, dopo circa dieci anni dalla compravendita ed in occasione dei lavori di ristrutturazione del negozio acquistato, che in realtà la nella planimetria allegato all’atto di compravendita mancava un vano (adibito a servizio igienico). Parte attrice, infatti, era giunta a conoscenza che nel frattempo la convenuta aveva venduto un appartamento adiacente all’immobile in suo possesso attribuendo agli ultimi acquirenti anche l’uso esclusivo del ripostiglio che, a parere dell’attrice, le era stato in passato venduto.

Sicura delle sue ragioni, e convinta di aver acquistato anche detto ripostiglio, parte attrice chiedeva che il giudizio di primo grado accertasse il suo diritto di proprietà su detta porzione di immobile, e che di conseguenza fosse dichiarata la nullità parziale del successivo contratto intercorso fra la convenuta e l’acquirente dell’appartamento adiacente al suo negozio.

Una volta instaurato il giudizio di primo grado, si costituiva in giudizio il terzo acquirente in buona fede della porzione di immobile oggetto di causa e, contestando le domande di parte attrice, chiedeva che in caso di eventuale accoglimento delle pretese di quest’ultima si provvedesse anche ad una riduzione del prezzo dell’immobile acquistato.