Daily Archives: 23 Marzo 2015

Esiste una cifra minima per poter eseguire un pignoramento immobiliare?

Sto passando un brutto periodo economico e mi aspetto da un momento all’altro che i creditori si facciano vivi per recuperare le somme che gli devo.

Non ho molto da perdere, certo sono proprietario della casa in cui vivo. Ho sentito dire che sotto una certa soglia, se non ricordo male 20.000 mila euro non è possibile seguire alcun pignoramento immobiliare e che comunque siccome la mia risulta essere prima casa essa è comunque impignorabile.

È vero?

Il nostro lettore ha fatto un po’ di confusione tra pignoramento, pignoramento da parte di Equitalia ed impignorabilità della prima casa sempre da parte dell’esattore pubblico.

pignoramento casaInsomma la risposta è che è vero solo in parte: di seguito vediamo il perché.

Partiamo dalla nozione di pignoramento.

Esso, a mente dell’art. 492 del codice di procedura civile (d’ora un poi anche c.p.c. o codice di rito), salvo le particolari forme previste per i vari tipi di pignoramento, “consiste in una ingiunzione che l’ufficiale giudiziario fa al debitore di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito esattamente indicato i beni che si assoggettano alla espropriazione e i frutti di essi”.

Nel caso del pignoramento immobiliare, recita l’art. 555 del c.p.c., “il pignoramento immobiliare si esegue mediante notificazione al debitore e successiva trascrizione di un atto nel quale gli si indicano esattamente, con gli estremi richiesti dal codice civile per l’individuazione dell’immobile ipotecato, i beni e i diritti immobiliari che si intendono sottoporre a esecuzione, e gli si fa l’ingiunzione prevista nell’articolo 492”.