Monthly Archives: Marzo 2016

LOCAZIONI: La cauzione deve essere restituita.

cassazione aNei contratti di locazione il versamento del deposito cauzionale assolve una funzione di garanzia per il locatore rispetto al sorgere  di un eventuale obbligo  risarcitorio in capo al conduttore.

Terminato il rapporto locatizio, il locatore è tenuto però a restituire la somma ricevuta non appena sia avvenuto il rilascio dell’immobile locato, a meno che non abbia agito in giudizio per ottenere il risarcimento di specifici darmi.

Nel caso di specie, il locatore si era rifiutato di restituire il deposito cauzionale per presunti danni riscontrati nell’immobile.

Tribunale di Larino Sezione civile Sentenza 14 gennaio 2016 n.7

Lavori in casa, le novità sui bonus nel 730 precompilato.

Il Sole 24 Ore – 25/03/2016

730 2016Al suo secondo anno di applicazione – nel triennio di “rodaggio” previsto – il 730 precompilato dall’agenzia delle Entrate si prepara ad accogliere in maniera più completa i dati dei bonus fiscali sui lavori in casa.

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Usufrutto: il nudo proprietario risarcisce il danno all’usufruttuario.

cassazioneSe l’usufruttuario subisce un danno al bene oggetto del suo diritto, egli può sempre ottenere il risarcimento ai sensi dell’articolo 2043 del codice civile. Anche se il danneggiante si identifica con il nudo proprietario del bene. Ad averlo chiarito è stata recentemente la sentenza numero 5596/2016, depositata dalla seconda sezione civile della Corte di cassazione il 22 marzo.

Con essa i giudici hanno però anche precisato che deve escludersi che l’usufruttuario possa conseguire dal nudo proprietario, sia ex articolo 2043 c.c. che ad altro titolo, il controvalore pecuniario del bene oggetto del suo diritto. Ancorché, precisa la Corte, “la res permanga integra e non abbia subito alcun pregiudizio”.

Così nel caso di specie è stato ritenuto meritevole di accoglimento il motivo con il quale i ricorrenti lamentavano la non condivisibilità della ricostruzione del giudice del merito in base alla quale si configurerebbe un diritto di credito dell’usufruttuario nei confronti del nudo proprietario, derivante dalla mancata fruizione dei beni.