Daily Archives: 12 Maggio 2016

Aste: bloccate dopo tre tentativi il rischio è la svendita dell’immobile.

Il decreto banche mira a regolare le aste a ribasso, bloccando la procedura ma l’ennesimo tentativo provoca una drastica diminuzione del prezzo.

aste immobiliariIl decreto legge n. 59/2016, c.d. decreto banche, entrato in vigore il 4 maggio scorso, interviene, sull’assetto del processo di esecuzione, già sensibilmente innovato dalle precedenti riforme, e, nello specifico sulle aste immobiliari.

Il proposito è quello di agevolare la conclusione (positiva) delle espropriazioni e la distribuzione più tempestiva del ricavato andando ad arginare le forti ripercussioni negative che la dilazione delle tempistiche del recupero forzoso dei crediti ha su imprese e banche.

Le novità introdotte, se da un lato, possono leggersi positivamente anche per gli esecutati, che potranno dire basta agli interminabili tentativi di aste che li rendevano “a vita” debitori delle banche senza nemmeno liberarsi del debito dati i frequenti ribassi, dall’altro, però, le possibilità conferite al giudice potranno portare ad una drastica diminuzione del prezzo base dell’immobile, e quindi ad una vera e propria svendita del bene.

Nel dettaglio, il decreto prevede che la procedura esecutiva, per intenderci le aste, si arresti al terzo tentativo se l’immobile non viene venduto ed in questo specifico caso lo stesso tornerà al debitore esecutato. Il tempo previsto per la chiusura delle aste è di sei mesi.