Daily Archives: 11 Maggio 2017

Registrazione tardiva del contratto di locazione. La Cassazione ammette la «sanatoria» che sana la nullità.

E’ possibile la registrazione tardiva dell’affitto. Il pagamento dell’imposta di registro anche oltre lo spirare del termine dei 30 giorni previsti dalla legge evita la nullità del contratto.

 

In tema di locazione immobiliare a uso non abitativo, la mancata registrazione del contratto, prevista dall’art. 1, comma 346, della l. n. 311 del 2004, ne determina la nullità ex art. 1418 c.c. che, tuttavia, attesa la sua atipicità, desumibile dal complessivo impianto normativo in materia e in particolare dall’espressa previsione di forme di sanatoria, è sanata con effetti “ex tunc” dalla tardiva registrazione del contratto. È quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, con pronuncia n. 10498 del 28 aprile 2017.

Il caso.Un immobile a uso non abitativo era concesso in locazione; non si procedeva, tuttavia, alla tempestiva registrazione del contratto. Il locatore citava in giudizio la società conduttrice, per sentir accertare l’illegittimità del recesso anticipato.