Daily Archives: 4 Luglio 2017

E’ valido il testamento se la mano è guidata?

La giurisprudenza ormai consolidata ritiene che l’intervento di terzi nella redazione dell’atto ne comprometta l’autografia.

Domanda: “E’ valido il  testamento olografo redatto con la mano guidata da un terzo?”

Risposta: “Il codice civile, per garantire l’autenticità di un testamento olografo e, quindi, la sua validità, dispone all’articolo 602 che in sede di redazione dell’atto debbano essere rispettati tre requisiti essenziali, rappresentati dall’autografia, dalla data e dalla sottoscrizione.

È indubbio, quindi, che l’atto vada scritto di pugno dal testatore in tutte le sue parti, di certo senza l’ausilio di mezzi meccanici, ma anche, per giurisprudenza ormai costante, senza l’ausilio di terzi.

Che l’aiuto nella scrittura da parte di un soggetto diverso da chi dispone escluda il requisito dell’autografia è stato sancito infatti diverse volte dalla Cassazione. Si pensi, ad esempio, alla pronuncia numero 24882/2013 e alla recentissima sentenza numero 5505/2017.

Già nel 2013, conformandosi a diversi precedenti, la Corte aveva ritenuto che la guida della mano del testatore ad opera di altri rende invalido il testamento a prescindere dall’eventuale corrispondenza tra quanto disposto e le volontà del de cuius. Con la sentenza del 2017 , poi, i giudici non hanno fatto eccezioni neanche dinanzi al tremolio che affliggeva nel caso di specie il testatore e che gli rendeva difficile scrivere da solo.