Daily Archives: 25 Ottobre 2017

Contratto preliminare: disciplina e aspetti critici.

La disciplina del contratto preliminare, gli aspetti critici, la discrasia contenutistica e la trasmissibilità dei vizi al contratto definitivo.
Il contratto preliminare è un contratto innominato, non essendo destinatario di una disciplina omogenea e sistematica.

Il contratto preliminare nel codice civile

Dello stesso si fa menzione all’articolo 2932 c.c., rubricato “Esecuzione in forma specifica dell’obbligo di concludere il contratto”, nonché agli articoli 1351 e 2652 c.c., rispettivamente disciplinanti la forma del preliminare e la trascrizione della domanda relativa all’esecuzione in forma specifica dell’obbligo di contrarre.
Il contratto preliminare indubbiamente, il più intenso dei negozi preparatori (affiancandosi alla proposta irrevocabile, al contratto di opzione e al patto di prelazione), poiché consente di bloccare un certo affare, permettendo alle parti di valutare le sopravvenienze in vista della stipulazione del contratto definitivo.

Contratto preliminare: gli obblighi delle parti.

Prima di procedere con l’argomentazione, è opportuno rammentare che per mezzo del contratto preliminare le parti si obbligano alla stipulazione del successivo contratto definitivo, nonché all’esecuzione delle prestazioni che in esso hanno titolo.
Al riguardo, occorre osservare che sebbene soventemente non si ponga in risalto il momento esecutivo della prestazione finale, è indubbiamente questo l’aspetto maggiormente caratterizzante la figura contrattuale in discorso.
La stessa Corte di Cassazione ha rimarcato che il contratto preliminare non è un mero pactum de contrahendo, bensì un pactum de dando, rispetto al quale assume specifica rilevanza il momento attuativo delle prestazioni finali.