Pignoramento immobiliare: come, quando e perchè.

“È una procedura molto complessa che permette, nei casi in cui il debitore sia intestatario di uno o più beni immobili, di pignorare e vendere all’asta il bene per soddisfare il credito“.

Che cos’è il pignoramento immobiliare? Si tratta di una procedura molto complessa che permette, nei casi in cui il debitore sia intestatario di uno o più beni immobili, di pignorare e vendere all’asta il bene per soddisfare il credito.

Nel diritto italiano, si definisce pignoramento l’atto con il quale ha inizio l’espropriazione forzata. La legge consente strumenti di protezione del patrimonio opponibili ai creditori, come il conferimento dei beni a un fondo patrimoniale, oppure a un trust di diritto anglosassone.

Per l’applicazione di tale procedura esecutiva di diritto civile, occorre che vengano soddisfatte varie condizioni: il creditore pignorante deve essere titolare di un titolo esecutivo che istituisca il diritto di recupero di un credito certo, liquido ed esigibile; il creditore pignorante deve possedere la capacità di disporre del bene e la capacità di agire; il pignoramento deve avere per oggetto un bene immobile.

La procedura di esecuzione immobiliare avviene quando, a seguito del mancato pagamento di una certa somma, fattura, o altro titolo, il debitore non provvede ad onorare il suo debito nei confronti del creditore. Quest’ultimo, pertanto, per ottenere quanto gli spetta di diritto, si rivolge prima al giudice competente, per la firma del decreto ingiuntivo, cioè un ordine al debitore di adempiere l’obbligazione assunta (per esempio, il pagamento di una somma di denaro o la consegna di una cosa mobile determinata) entro un determinato periodo di tempo (di norma 40 giorni).

Infine deve far notificare l’atto di precetto presso il domicilio del debitore, con il quale avverte ed intima il debitore stesso di saldare il suo debito entro 10 giorni dalla notifica, pena l’esecutività del titolo entro 90 giorni dal precetto (nei fatti, esecutività significa che si attiva la procedura per vendere l’immobile all’asta, senza altri avvisi).

Occorre specificare che il creditore che vanti un’ipoteca su un bene non può procedere con il pignoramento di altri immobili se non ha prima espropriato quello ipotecato.

Il pignoramento in sé è proprio l’atto con il quale si apre l’espropriazione immobiliare: devono essere indicati esattamente l’immobile ipotecato e i beni e i diritti immobiliari che si vogliono sottoporre a esecuzione, ingiungendo al debitore di non sottrarre in alcun modo i beni alla garanzia dell’adempimento.

About Massimo Montanari
Massimo Montanari, italiano, nato a Lussemburgo il 16 luglio 1961. Formatosi in Confcommercio col ruolo di Segretario delle Delegazioni di Sarsina e Mercato Saraceno, dal 2011 ha deciso di cambiare percorso lavorativo ed ha portato il suo bagaglio di esperienza nel Settore Sindacale dell'Associazione Cesenate. Attualmente si occupa di varie categorie Sindacali all'interno di Confcommercio e tra queste quella che ha avuto i maggiori risultati in termini di aumento di Associati è proprio la F.I.M.A.A. Cesena della quale è Segretario Provinciale. Buon Tennista, è anche grande appassionato di Basket ed è attivo nel mondo del Volontariato. “Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato". ”Tito Maccio Plauto"

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