Daily Archives: 15 Marzo 2019

Per l’acquisto di immobili non ancora edificati sarà necessario il contratto preliminare

Dal 16 marzo prossimo, ulteriore giro di vite per i costruttori di immobili.

Con il dlgs 14/2019, avente a oggetto il «Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza» il legislatore ha voluto rafforzare le garanzie per gli acquirenti di immobili da costruire, di cui al dlgs 122/2005; si deve far riferimento, in particolare, agli articoli da 385 a 388 del citato dlgs 14/2019.

E’ stato previsto, infatti, che, in presenza di un immobile da costruire per il quale è stato richiesto il permesso a costruire, ma che non risulta ancora edificato ovvero la cui costruzione non sia stata ancora ultimata, con la conseguenza che il costruttore non è ancora in possesso del certificato di agibilità, il contratto preliminare sia stipulato nella modalità di atto pubblico o, quantomeno, di scrittura privata autenticata, a pena di nullità.

In caso di mancato rispetto, il contratto è da ritenersi «nullo», in via assoluta, giacché il vizio formale diventa sostanziale e risulta insanabile, l’azione di nullità non cade in prescrizione e la nullità è rilevabile da chiunque abbia interesse, anche d’ufficio.(continua)

Fonte:ItaliaOggi

Agenti immobiliari: incompatibilità, soddisfazione Fimaa Confcommercio. “Ora non è più un dogma”

Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia – esprime soddisfazione per l’approvazione da parte della Camera dei Deputati dell’art.2 del Disegno di legge Europea, senza modifiche rispetto al testo proposto da Fimaa, in accordo con la Consulta, e accolto dal Senato.

Il testo dell’art. 2 del Ddl Europea era stato accolto dal Senato lo scorso 5 dicembre, tramite un emendamento che ha tenuto conto dei suggerimenti della Federazione, in accordo con la Consulta Interassociativa Nazionale dell’Intermediazione, in materia di incompatibilità del mediatore immobiliare.

Dopo l’approvazione di Palazzo Montecitorio, l’iter parlamentare del Disegno di legge vedrà nuovamente interessato Palazzo Madama.

Santino Taverna, presidente nazionale FIMAA : “Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione da parte dell’Aula della Camera dei Deputati dell’art.2 del Disegno di legge Europea, senza modifiche rispetto al testo accolto dal Senato, che modifica la norma sull’incompatibilità per chi svolge la professione di agente immobiliare, escludendo dall’esercizio della stessa i dipendenti di istituti bancari, finanziari, assicurativi, di enti pubblici o privati e le professioni intellettuali in situazioni di conflitto di interesse con l’attività di mediazione.

Si tratta di una norma a tutela anche dei Consumatori, verso i quali FIMAA presta da sempre la massima attenzione. Per l’entrata in vigore attendiamo il termine dell’iter parlamentare del Disegno di legge e la relativa pubblicazione in Gazzetta”.