L’Esperto risponde.

Domanda:

La nuova facciata e i balconi. L’assemblea all’unanimità ha deliberato di dare il via ai lavori per il ripristino della facciata. L’amministratore ci ha detto che la spesa, inclusa quella per i balconi, sarà suddivisa in base a millesimi di proprietà. Ma alcune unità immobiliari hanno due balconi, altre tre. Nel regolamento le spese straordinarie sono da ripartire per millesimi di proprietà con tabella a parte solo per ascensore, scale, riscaldamento. Ha ragione l’amministratore? 

Risposta:

Per la giurisprudenza le spese riguardanti i balconi fanno esclusivo carico ai rispettivi proprietari, ad eccezione degli elementi decorativi (frontalini, parapetti, ringhiere, gocciolatoi), la cui spesa va ripartita in base ai millesimi di proprietà se destinati all’abbellimento della facciata nel suo insieme e non del singolo balcone.

È presumibile che il regolamento, rifacendosi al criterio legale di ripartizione delle spese straordinarie in base ai millesimi di proprietà, intenda riferirsi ai decori, considerati parti comuni dell’edificio, e non alle parti estranee alla funzione di abbellimento, come la pavimentazione dei balconi.

About Massimo Montanari
Massimo Montanari, italiano, nato a Lussemburgo il 16 luglio 1961. Formatosi in Confcommercio col ruolo di Segretario delle Delegazioni di Sarsina e Mercato Saraceno, dal 2011 ha deciso di cambiare percorso lavorativo ed ha portato il suo bagaglio di esperienza nel Settore Sindacale dell'Associazione Cesenate. Attualmente si occupa di varie categorie Sindacali all'interno di Confcommercio e tra queste quella che ha avuto i maggiori risultati in termini di aumento di Associati è proprio la F.I.M.A.A. Cesena della quale è Segretario Provinciale. Buon Tennista, è anche grande appassionato di Basket ed è attivo nel mondo del Volontariato. “Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato". ”Tito Maccio Plauto"

6 Responses to L’Esperto risponde.

  1. antonio ha detto:

    Salve signor Montanari, dopo oltre 1 anno, non arrivando piu’ fatture da AQP, ho scoperto che una persona che abita sopra il garage, ha fatto voltura a suo nome senza che io ne sappia niente, (l’impianto idrico è stato fatto da mio padre deceduto, e adesso sono io proprietario del garage) come ha potuto fare, visto che non è neanche proprietaria dell’immobile sovrastante il garage? Ma adesso io ho sempre acqua e fogna, ma sono abusivo quindi, in quando non pago fatture di acqua intestate a lei? se questo è reato, posso fare denuncia alle autorità anche, grazie anticipatamente.

    • Massimo Montanari ha detto:

      Buongiorno,
      è starno che siano riusciti a fare la voltura senza un contratto di affitto o di proprietà. Vada al fornitore del servizio e faccia l’intestazione a suo nome del servizio. Per il passato, l’obbligato al pagamento non era Lei,
      se vuole fare causa si informi con un avvocato, ma penso Le faccia spendere dei soldi per anni, visto i tempi della giustizia in Italia.
      Cordiali saluti.

  2. RITA ha detto:

    Buongiorno dott. Montanari,
    avrei bisogno di un parere.

    Ho effettuato il conferimento della mia ditta individuale in una S.a.S. dove io sono socio accomandante.
    Con l’atto notarile ho effettuato il conferimento anche del contratto di locazione commerciale dove esercitavo la mia attività di ditta individuale.
    In tal caso, va effettuato qualche voltura o comunicazione all’agenzia delle entrate per modificare il contratto?
    Grazie
    Rita

    • Massimo Montanari ha detto:

      Egregio,
      Con il conferimento di un’azienda in una società si verifica il trasferimento in capo alla stessa di tutti i contratti ad essa intestati e quindi anche del contratto di affitto.
      Il conduttore può cedere il contratto di affitto a condizione che venga insieme ceduta anche l’azienda.
      A tale scopo però il conduttore deve comunicare al proprietario l’avvenuta cessione
      dell’azienda con una raccomandata in quanto la legge da facoltà al proprietario di opporsi per gravi motivi (non è il suo caso…).
      Il pagamento dell’affitto dovrà essere effettuato dalla società e non più dall’originario conduttore e la eventuale ricevuta da emettere da parte sua dovrà essere intestata alla società.
      Ovviamente il contratto deve essere volturato all’Agenzia delle Entrate pagando un’imposta di registro.
      Cordiali saluti.

  3. Fabrizio ha detto:

    Gent dott volevo chiederle,ho una piccola attività agricola, non posseggo utenze a nome della ditta individuale, ad esempio dove ho la sede legale ho un piccolo locale di stoccaggio e vendita dei miei prodotti, le utenze sono a nome di mio padre essendo nella nostra abitazione di sua proprieta.
    Per cui le chiedo, non dovendo dedurre nulla, è necessario che le utenze siano a nome della ditta con p.iva o va bene restino a nome di mio padre?….grazie saluti

    • Massimo Montanari ha detto:

      Buongiorno,
      ci sono diversi casi che le bollette rimangono intestate al genitore. Se poi è il proprietario non c’è nessun problema visto che Lei poi non si detrae nulla. L’unico dubbio è se a livello contabile Le vengono richiesti i consumi.
      Cordiali saluti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: