Monthly Archives: Marzo 2020

Laboratori senza bonus.

Dal credito di imposta per le locazioni commerciali, esclusi quelli nei centri commerciali e i laboratori. Tra i vari incentivi introdotti dal Decreto Cura Italia trova risalto, all’art. 65, il credito d’imposta «per i negozianti». Trattasi di un credito d’imposta (automatico) pari al 60% del canone di locazione immobiliare relativo al mese di marzo 2020.

Si ricorda che l’incentivo spetta unicamente agli esercizi commerciali a cui il dm 11/3/2020 ha imposto la chiusura in quanto esercenti attività ritenute non essenziali. Il credito d’imposta è fruibile esclusivamente in compensazione, utilizzando il modello F24, a partire dal 25 marzo 2020 (data in cui l’Agenzia delle entrate ha istituito il codice tributo, 6914).

Le maggiori perplessità erano sorte con riguardo all’ambito oggettivo dell’incentivo che è limitato ai soli canoni di locazione immobiliari e ai soli immobili (locati) negozi e botteghe. Le limitazioni impediscono, di fatto, la fruizione del credito alle imprese che gestiscono esercizi commerciali con contratti di affitto di azienda (anziché di immobili). La casistica risulta essere generalmente molto diffusa ed è tipica dei negozi gestiti all’interno dei centri commerciali. (continua)

Fonte:ItaliaOggi

Le case prefabbricate.

Chiavi in mano a 900 € al metro quadro – possibile ...

Cosa sono le case prefabbricate.

Le case prefabbricate sono delle strutture abitative i cui elementi costruttivi sono realizzati a pié d’opera o in fabbrica e poi montati secondo delle procedure codificate.

Nella loro realizzazione sono assenti sia il cemento armato che il laterizio, ma, a livello strutturale, si ricorre generalmente al legno tanto per gli elementi verticali quanto per quelli orizzontali.

L’ancoraggio di tali abitazioni al terreno avviene con piastre in acciaio e tasselli che si legano alle strutture di fondazione e, per tali motivi, esse non possono essere considerate edifici semoventi o smontabili.

Il mercato delle case prefabbricate è in continua crescita perchè il loro impatto ambientale è bassissimo e perchè esse si caratterizzano per un notevole abbattimento di costi e spese rispetto alle case tradizionali. Dal punto di vista burocratico, tuttavia, la realizzazione di tali abitazioni comporta una serie di adempimenti, non dissimili da quelli previsti per le abitazioni in muratura.

Coronavirus: multe fino a 3mila euro per chi viola i divieti.

vigile multa contravvenzione

Il Consiglio dei Ministri ha inasprito le sanzioni per chi viola i divieti introdotti per fronteggiare l’emergenza COVID-19. Si rischia una multa da 400 a 3.000 euro, aumentata fino a un terzo se si usano veicoli, ma niente confisca dei mezzi.

Nella riunione del 24 marzo 2020, il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto legge volto a fornire precisazioni sulle misure restrittive attualmente in vigore e anche nei confronti dei “furbetti” che sinora hanno trovato modalità peeludere i sempre più stingenti divieti, in particolare quelli di spostamento, disposti in ragione dell’emergenza legata alla diffusione del virus COVID-19 sul territorio nazionale.

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Fonte:StudioCataldi