Case e uffici, così il Covid-19 cambia il mercato immobiliare.

I nuovi format prevedono separazioni tra le scrivanie, percorsi prestabiliti per evitare gli incontri e spazi relax in cui stare soli.

Scrivanie distanziate, percorsi tracciati e prestabiliti per evitare di incontrarsi, schermi di plexigas per proteggersi dietro alla scrivania ed entrate contingentate. Il modo nuovo per affrontare la socialità in ufficio sarà la cifra che contraddistinguerà i prossimi mesi, fino all’arrivo dell’agognato vaccino contro il coronavirus.

Ma le innovazioni, e la paura del contagio che resterà a lungo, cambieranno per sempre spazi e modi di lavorare? È la domanda sulla quale si sta interrogando il mondo del real estate per tracciare nuove traiettorie nella realizzazione degli uffici e nella riqualificazione degli esistenti. A lanciare per primi gli spazi flessibili erano stati i vertici di Unicredit nella tower di piazza Gae Aulenti.

Ma gli uffici smart sono stati adottati da molte aziende, con scrivanie da condividere tra persone in smartworking parziale e ampi spazi alle sale relax, aule per massaggi e cucine. Un modello superato dall’emergenza. L’innovazione preme sugli investimenti e sulle locazioni. La pressione creata dalla pandemia è già stata registrata nei numeri degli uffici del primo trimestre 2020, a causa di un mese di marzo a impatto zero. (continua)

Fonte:IlSole24Ore

About Massimo Montanari
Massimo Montanari, italiano, nato a Lussemburgo il 16 luglio 1961. Formatosi in Confcommercio col ruolo di Segretario delle Delegazioni di Sarsina e Mercato Saraceno, dal 2011 ha deciso di cambiare percorso lavorativo ed ha portato il suo bagaglio di esperienza nel Settore Sindacale dell'Associazione Cesenate. Attualmente si occupa di varie categorie Sindacali all'interno di Confcommercio e tra queste quella che ha avuto i maggiori risultati in termini di aumento di Associati è proprio la F.I.M.A.A. Cesena della quale è Segretario Provinciale. Buon Tennista, è anche grande appassionato di Basket ed è attivo nel mondo del Volontariato. “Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato". ”Tito Maccio Plauto"

2 Responses to Case e uffici, così il Covid-19 cambia il mercato immobiliare.

  1. Manuela ha detto:

    Insomma, scenari poco piacevoli.
    Ma secondo Voi, una proposta fatta subito prima dell’emergenza, ora scaduta, e’ da riconsiderare (immobile già locato, a rendita, zona centrale di grande Città)? Ed eventualmente al ribasso rispetto al prezzo pattuito subito prima della crisi Coronavirus?

    • Massimo Montanari ha detto:

      Buongiorno,
      lei ha posto un tema di strettissima attualità, al quale non so dare risposta in questo momento. Questo è un tema dibattito dalle varie agenzie, e sono d’accordo che in questo momento i prezzi
      non possono essere quelli di inizio anno…..ma una normativa al riguardo non c’è ancora, e quindi il tutto è lasciato ad accordi tra le parti. Ad. esempio, diversi privati hanno rivisto i contratti
      di affitto prendendo l’iniziativa da soli, rendendosi conto che la situazione odierna non è più quella di quanto è stato stipulato il contratto.
      Saluti.

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