L’Esperto risponde.

Quesito: Ho intenzione di acquistare un appartamento «chiavi in mano” da una società di investimento che ha in corso un intervento di ristrutturazione, affidato ad una separata impresa di costruzioni, che prevede l’adeguamento sismico e il miglioramento energetico di un intero stabile.

Vorrei sapere se posso usufruire del bonus 110% nonché del bonus mobili. In caso di risposta affermativa, ai fini del riconoscimento del beneficio fiscale, è sufficiente indicare nel rogito, che stipulerò entro il 31/12/2021, gli importi relativi alle diverse fattispecie di lavori?

Risposta : Si ritiene che l’acquisto dell’immobile rappresentato nel quesito non soddisfa i requisiti per accedere al ed. «Sismabonus acquisti», che si applica solo ai casi di acquisto di case antisismiche direttamente dall’impresa che abbia provveduto alla demolizione e ricostruzione e poi alla vendita entro 18 mesi dalla fine dell’intervento.

Nel caso di specie, la circostanza che i lavori di consolidamento sismico siano effettuati da un soggetto terzo rispetto al venditore preclude l’accesso all’agevolazione. Per quanto riguarda il «bonus mobili», riconosciuto qualora vengano effettuati sull’immobile interventi per il recupero del patrimonio edilizio, previsti dall’articolo 3, dpr n. 380/2001, a), b), e) e d), ovvero manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, interventi di restauro e risanamento conservativo interventi di ristrutturazione edilizia, si precisa che lo stesso spetta a condizione che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni. (continua)

Fonte:ItaliaOggi

About Massimo Montanari
Massimo Montanari, italiano, nato a Lussemburgo il 16 luglio 1961. Formatosi in Confcommercio col ruolo di Segretario delle Delegazioni di Sarsina e Mercato Saraceno, dal 2011 ha deciso di cambiare percorso lavorativo ed ha portato il suo bagaglio di esperienza nel Settore Sindacale dell'Associazione Cesenate. Attualmente si occupa di varie categorie Sindacali all'interno di Confcommercio e tra queste quella che ha avuto i maggiori risultati in termini di aumento di Associati è proprio la F.I.M.A.A. Cesena della quale è Segretario Provinciale. Buon Tennista, è anche grande appassionato di Basket ed è attivo nel mondo del Volontariato. “Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato". ”Tito Maccio Plauto"

4 Responses to L’Esperto risponde.

  1. Luigi Tundo ha detto:

    Sono un docente 63 anni, risiedo e convivo con mia madre nella abitazione di sua proprietà, prima da celibe, e poi con mia moglie e i miei due figli. Nel 2015 mia madre muore, nel testamento da lei redatto dichiara di voler lasciare l’abitazione dove abbiamo sempre convissuto al sottoscritto, e gli altri beni immobili di sua proprietà ai miei fratelli. Tuttavia la successione non è stata mai fatta a causa di problemi insorti tra gli eredi e quindi io non sono ancora proprietario della abitazione in cui tuttora abito.
    Ora chiedo: per la riqualificazione energetica di questa abitazione posso usufruire dell’ecobonus del 110%, visto che, anche se non sono ancora proprietario, vi abito da 63 anni? Grazie!

    • Massimo Montanari ha detto:

      Egregio,
      Per usufruire della detrazione si deve possedere o detenere l’immobile in base a un titolo idoneo. In particolare, la detrazione spetta:

      ai proprietari e nudi proprietari;
      ai titolari di un diritto reale di godimento quali usufrutto, uso, abitazione o superficie;
      ai locatari o comodatari (previo consenso del legittimo possessore);
      ai familiari conviventi del possessore o detentore dell’immobile ristrutturato, a condizione che sostenga le spese e siano intestati a lui bonifici e fatture;
      al convivente more uxorio del proprietario dell’immobile anche in assenza di un contratto di comodato.

      Cordiali saluti.

  2. Giovanna Fenaroli ha detto:

    Devo cambiare nome sul contratto acqua mio suocero è morto. Il contatore è situato sulla proprietà di mio marito anche se da ben 20 mia cognata abusivamente si è attaccata al mio contatore e non ha mai pagato una bolletta. Posso staccargli l’acqua visto che Uniacque mi fa il contratto nuovo?

    • Massimo Montanari ha detto:

      Egregia,
      quando Uniacque le farà il contratto nuovo, si faccia montare un nuovo contatore visto che ne ha uno antiquato ed avrà risolto il problema.
      Cordiali saluti.

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