Bonus mobili ed elettrodomestici.

Bonus mobili 2020 - RiflessiIl bonus mobili ed elettrodomestici consiste in una detrazione Irpef pari al 50% che si applica in caso di acquisto di grandi elettrodomestici e di mobili destinati  all’arredamento di un immobile che deve essere ristrutturato. 

Cos’è il bonus mobili.

In particolare, il bonus mobili spetta in caso di acquisto:

  • di elettrodomestici nuovi di classe pari almeno alla A+ (o di forni di classe pari almeno alla A), come ad esempio gli apparecchi per il condizionamento, i ventilatori elettrici, gli apparecchi elettrici di riscaldamento, le piastre riscaldanti elettriche, i radiatori elettrici, i forni a microonde, gli apparecchi di cottura, le lavastoviglie, le stufe elettriche, le asciugatrici, i congelatori, i frigoriferi e le lavatrici;
  • di mobili nuovi, compresi materassi e apparecchi di illuminazione, ma esclusi tendaggi, tende, porte, pavimentazioni e altri complementi d’arredo.
  • la detrazione si estende anche alle spese di trasporto e a quelle di montaggio dei beni acquistati.

Bonus mobili: quando spetta.

L’acquisto dei predetti beni non è sufficiente per poter ottenere il bonus mobili, in quanto, come accennato, a tal fine è necessario anche che il beneficiario abbia contestualmente eseguito degli interventi edilizi.

In particolare, per ottenere la detrazione è necessario che venga eseguito uno dei seguenti interventi edilizi:

  • manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia sul singolo appartamento,
  • restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia su interi fabbricati da parte di imprese di costruzione o ristrutturazione o di cooperative edilizie che vendono o assegnano l’immobile entro 18 mesi dalla fine dei lavori,
  • ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, quando è stato dichiarato lo stato di emergenza,
  • manutenzione (ordinaria o straordinaria), restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali. (continua)

Fonte: StudioCataldi

 

About Massimo Montanari
Massimo Montanari, italiano, nato a Lussemburgo il 16 luglio 1961. Formatosi in Confcommercio col ruolo di Segretario delle Delegazioni di Sarsina e Mercato Saraceno, dal 2011 ha deciso di cambiare percorso lavorativo ed ha portato il suo bagaglio di esperienza nel Settore Sindacale dell'Associazione Cesenate. Attualmente si occupa di varie categorie Sindacali all'interno di Confcommercio e tra queste quella che ha avuto i maggiori risultati in termini di aumento di Associati è proprio la F.I.M.A.A. Cesena della quale è Segretario Provinciale. Buon Tennista, è anche grande appassionato di Basket ed è attivo nel mondo del Volontariato. “Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato". ”Tito Maccio Plauto"

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