Daily Archives: 9 Marzo 2021

Il superbonus anche a chi ha immobili in godimento.

Detrazione maggiorata del 110% anche per gli interventi eseguiti dall’unico proprietario.

Possono fruire del superbonus, però, anche i contribuenti che detengono le unità immobiliari in godimento (locazione e comodato), concessi anche da soggetti che non possono beneficiare dell’agevolazione. Con il comma 66, dell’art. 1 della legge 178/2020 (legge di Bilancio 2021), il legislatore ha apportato alcune interessanti modifiche all’art. 119 del dl 34/2020, convertito con modifiche nella legge 77/2020, con particolare riferimento ai potenziali beneficiari del 110%.

In particolare, la modifica ha previsto una estensione della platea di soggetti che possono accedere al superbonus del 110%, la quale attualmente ricomprende anche le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, con riferimento agli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche, di cui alla lettera a), comma 9 del citato art. 119, dopo le recenti modifiche.

Per effetto di tale modifica, pertanto, la detrazione maggiorata del 110% può trovare applicazione anche con riferimento agli interventi (trainanti e trainati) sugli edifici posseduti da un unico proprietario, a condizione che gli edifici medesimi siano composti fino a un massimo di quattro unità immobiliari. (continua)

Fonte:ItaliaOggi

Superbonus sugli edifici diroccati, purché ci sia il riscaldamento.

Superbonus per gli immobili di consorzi comunali. Edifici diroccati con il 110%. Va dimostrata la presenza di impianti di riscaldamento.

Detrazione maggiorata del 110% anche per le unità collabenti gravemente danneggiate e parzialmente diroccate per gli interventi di efficientamento energetico sempre se il contribuente dimostra, sulla base della necessaria relazione tecnica, che nello stato iniziale l’edificio era dotato di un impianto idoneo a riscaldare gli ambienti.

Superbonus ottenibile anche per gli interventi eseguiti da enti che gestiscono il patrimonio di edilizia sociale. Con il comma 66, dell’art. 1 della legge 178/2020 (legge di bilancio 2021), il legislatore ha apportato importanti modifiche all’art. 119 del dl 34/2020, convertito con modifiche nella legge 77/2020, con particolare riferimento ai potenziali beneficiari del 110% e, nel caso esaminato, per gli edifici privi di attestato di prestazione energetica.

Unità collabenti. Con una prima risposta (n. 161), l’Agenzia delle entrate ha valutato la fattispecie relativa a un contribuente, proprietario di un immobile interno ad un parco nazionale, sottoposto a vincolo paesaggistico, costituito da un edificio collabente (categoria «F/2″), gravemente danneggiato e parzialmente diroccato per vetustà, che intende eseguire interventi di realizzazione di un cappotto termico, di installazione di una caldaia a biomassa e di installazione di pannelli solari, fruendo del 110%, e di altri interventi, per i quali vorrebbe fruire della detrazione ordinaria del 50%. (continua)

Fonte:ItaliaOggi