Daily Archives: 2 Marzo 2022

Pignoramento e spese condominiali.

Modello di casa con davanti un martello da magistrato

Nei procedimenti di espropriazione immobiliare si pone la questione relativa agli oneri condominiali, ovvero se possono essere considerati come spese processuali che andranno anticipate dal custode o dal creditore procedente.

Pignoramento e spese condominiali: orientamento della Cassazione.

Quando a essere sottoposto a pignoramento è un immobile sito in un condominio, ci si chiede su chi gravino i relativi oneri.
A tal proposito, i giudici di Piazza Cavour (cfr. 12877/2016) hanno sottolineato come la legge ponga a carico del creditore pignorante non solo le spese di giustizia ma anche le spese necessarie al mantenimento in esistenza del bene pignorato, ovvero quelle necessarie all’integrità della sua struttura al fine di evitarne il crollo, o più in generale, il perimento.
Secondo questo orientamento non si renderebbero necessarie le spese che non abbiano un’immediata funzione conservativa della stessa integrità del bene pignorato e, quindi, le spese dirette alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, così come gli oneri condominiali.
Pertanto, alla luce delle suesposte considerazioni le spese condominiali non graverebbero sul creditore procedente, in quanto non imprescindibili per la conservazione del compendio pignorato, né sul custode essendo quest’ultimo solo un ausiliario del giudice che non subentra nei rapporti attivi e passivi facenti capo al debitore. (continua)
Fonte:StudioCataldi