Campagna associativa Fimaa 2019

Campagna associativa Fimaa 2019

Fimaa, Federazione a fianco di ogni associato che agisce secondo i valori che la guidano da sempre professionalità, correttezza e legalità. Continua »

FIMAA-CONFCOMMERCIO: SANTINO TAVERNA È IL NUOVO PRESIDENTE NAZIONALE

FIMAA-CONFCOMMERCIO: SANTINO TAVERNA È IL NUOVO PRESIDENTE NAZIONALE

L’Assemblea Fimaa-Confcommercio, Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, ha eletto per acclamazione Santino Taverna alla Presidenza Nazionale della Federazione per il quinquennio 2015-2020. Taverna prende il posto di Valerio Angeletti che ha guidato la Fimaa dal 2009. Continua »

Pietro Corica nuovo Presidente Fimaa Cesena

Pietro Corica nuovo Presidente Fimaa Cesena

Eletto in assemblea Fimaa Confcommercio coprirà la carica di Presidente per il quinquennio 2015 - 2020 Continua »

Roberto Marzola è il nuovo Presidente FIMAA Emilia Romagna

Roberto Marzola è il nuovo Presidente FIMAA Emilia Romagna

Nominato il nuovo Presidente FIMAA Regionale: il ferrarese Roberto MARZOLA, che rimarrà in carica fino al 2020. Continua »

Convegno FIMAA antiriciclaggio

Convegno FIMAA antiriciclaggio

Le nuove regole sulla tematica del antiriciclaggio Continua »

 

QUAL È LA DIFFERENZA TRA RAFFRESCAMENTO E CONDIZIONAMENTO?

condizionatore

Per poter scegliere la soluzione che meglio si adatta alle proprie esigenze di climatizzazione, è importante comprendere la differenza tra raffrescamento e condizionamentodue diversi metodi di trattamento dell’aria che garantiscono non solo comfort ambientale adeguato, ma assicurano anche un impiego energetico efficiente e sostenibile.

Cosa significa raffrescare?

Raffrescare un ambiente significa, in termini semplici, ridurne la temperatura, spesso senza alterare significativamente altri parametri quali l’umidità relativa. I sistemi adiabatici, impiegati soprattutto in contesti industriali o in grandi spazi aperti come i capannoni, si basano sull’immissione continua di aria esterna.

Attraverso l’utilizzo di ventilatori e pompe di distribuzione dell’acqua, questi sistemi sfruttano il principio dell’evaporazione per abbattere il calore, con un impatto minore sui livelli di umidità che, se troppo elevati, possono rendere l’aria irrespirabile o poco confortevole. (continua)

Fonte: Immobiliare.it

LAVELLO A UNA O DUE VASCHE? VANTAGGI, SVANTAGGI E COSA SCEGLIERE.

lavello

Quando si sceglie il lavello giusto da montare in cucina è necessario considerare alcuni criteri di funzionalità; alcuni esempi possono essere la resistenza ai graffi e la grandezza, tale da permettere di lavare i piatti in tutta comodità.

Oltre a questi principi di praticità, è anche importante trovare soluzioni che si adattino al meglio al design della propria cucina, rendendo il lavello un ulteriore elemento di stile. Cosa scegliere tra il lavello a una o a due vasche?

La scelta tra una o due vasche

Una delle principali differenze tra i diversi tipi di lavello è la presenza di una o due vasche.

Entrambe le soluzioni offrono dei vantaggi e bisogna scegliere quello che più si adatta alle proprie esigenze. (continua)

Fonte: Immobiliare.it

 

SI PUÒ VENDERE UN APPARTAMENTO SENZA IL BOX DI PERTINENZA?

Garage

La vendita di un appartamento senza il relativo box di pertinenza può far nascere dubbi e interrogativi, legati a normative e leggi specifiche. La questione diventa particolarmente rilevante se messa a confronto con le leggi urbanistiche e le disposizioni notarili che regolamentano tale pratica. Scopriamo insieme cosa dice la legge e cosa fare quando ci si trova davanti al caso di compravendita di un immobile senza il box di pertinenza.

Pertinenze immobiliari: definizioni e normative

Le pertinenze, secondo l’articolo 817 del Codice Civile, comprendono elementi non essenziali dell’immobile, aumentandone tuttavia il valore e la funzionalità. Questa chiara e semplice  definizione pone le basi per la comprensione delle normative che regolano la vendita di appartamenti e dei box di pertinenza.

La legge urbanistica e la vendita di pertinenze

A partire dalla legge urbanistica del 1985, è teoricamente possibile vendere separatamente un immobile dalle sue pertinenze o viceversa. Tuttavia, norme precedenti imponevano un rapporto diretto tra la metratura dell’immobile e quella del box o posto auto, creando vincoli specifici per la compravendita. (continua)

Fonte: Immobiliare.it