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SCADENZE FISCALI ANNO 2024

SCADENZE FISCALI DEL 2024

Adempimento – Versamento

Scadenza

Note

GENNAIO

Versamento IVA e ritenute – Dicembre 2023

Ma 16

Versamento 2° acconto 2023 o unica soluz. – REDDITI/IRAP

PF con P. IVA e ricavi/compensi 2022 = € 170.000 (no INPS)

Mod. INTRA – Dicembre 2023 e 4° trimestre 2023

Gi 25

Dichiarazione e liquidazione OSS – 4° trimestre 2023

Me 31

Comunicazione spese al Sistema TS – 2° semestre 2023

Farmacie/medici/dentisti/ottici ecc.

FEBBRAIO

Versamento IVA e ritenute – Gennaio

Ve 16

Versamento INPS fissi e IVA 4° trim. 2023 (trimestrali speciali)

Versamento saldo imposta sostitutiva rivalutazione TFR

Versamento premio INAIL – regolazione 2023 e rata 2024

Versamento Enasarco su provvigioni maturate 4° trim. 2023

Ma 20

Mod. INTRA – Gennaio

Lu 26

INPS regime contributivo agevolato per forfetari ART/COMM

Me 28

Istanza adesione o revoca dal 2024

Versamento Rottamazione-quater (3 a rata di max 18)

Comma 232, L. 197/2022

Versamento imposta di bollo su FE – 4° trimestre 2023

Gi 29

Comunicazione LIPE – 4° trimestre 2023

Può essere inclusa nel mod. IVA 2024

Dichiarazione retribuzioni INAIL – anno 2023

MARZO

Versamento tassa annuale libri sociali – 2024

Lu 18

Versamento IVA e ritenute – Febbraio

Versamento saldo IVA annuale – 2023

Invio mod. CU 2024 – anno 2023

Comunicazione Agenzia Entrate dati 730 precompilato

Ag. funebri, asili nido, amm. condominio

Opzione cessione credito/sconto in fattura spese 2023

Comunicazione spese al Sistema TS – anno 2023

Spese veterinarie

Mod. INTRA – Febbraio

Lu 25

APRILE

Versamento FIRR maturato 2023

Ma 2

Mod. EAS per variazioni intervenute nel 2023

Versamento Sanatoria irregolarità formali (2 a rata di 2)

Comma 167, L. 197/2022

Versam. Ravv. speciale (5 a rata trim. di 8), Liti fiscali pendenti
(4
 a rata trim. di max 20), Rate ist. definitori (5 a rata trim. di max 20)

Commi 174, 194 e 220, L. 197/2022

Versamento IVA e ritenute – Marzo

Ma 16

Mod. INTRA – Marzo e 1° trimestre

Ve 26

Versam. bollo scritture contab. 2023 conservate digitalmente

Lu 29

120gg dalla chiusura esercizio – art. 6, co. 2, DM 17.6.14

Dichiarazione e liquidazione OSS – 1° trimestre

Ma 30

Mod. IVA TR – 1° trimestre

Mod. IVA 2024 – anno 2023

MAGGIO

Versamento IVA e ritenute – Aprile

Gi 16

Versamento INPS fissi e IVA – 1° trimestre

Versamento Enasarco su provvigioni maturate 1° trimestre

Lu 20

Mod. INTRA – Aprile

Lu 27

Comunicazione LIPE – 1° trimestre

Ve 31

Versamento Rottamazione-quater (4 a rata di max 18)

Comma 232, L. 197/2022

GIUGNO

Versamento IVA e ritenute – Maggio

Lu 17

Versamento IMU, IMI (BZ), IMIS (TN), ILIA (FVG) – acconto 2024

Mod. INTRA – Maggio

Ma 25

LUGLIO

Versam. imposta sostitutiva rottamazione magazzino

Lu 1

 1 a rata 50% – Commi 78-85, L. 213/2023

Versam. saldo 2023 e 1° acconto 2024 – mod. REDDITI/IRAP

Dichiarazione IMU, IMI e ILIA variazioni anno 2023 (no per IMIS)

Versamento imposta sostitutiva estromissione immobile

2 a rata 40% – Comma 106, L. 197/2022

Versam. Ravv. speciale (6 a rata trim. di 8), Liti fiscali pendenti
(5
 a rata trim. di max 20), Rate ist. definitori (6 a rata trim. di max 20)

Commi 174, 194 e 220, L. 197/2022

Redazione e asseverazione perizia + versamento imposta sostitutiva (o 1ª rata) rival. terreni e partecip. all’1.1.2024

Commi 52 e 53, L. 213/2023

Versamento IVA e ritenute – Giugno

Ma 16

Mod. INTRA – Giugno e 2° trimestre

Gi 25

Dichiarazione e liquidazione OSS – 2° trimestre

Me 31

Versam. imposta sostitutiva rottamazione magazzino + 0,40%

1 a rata 50% – Commi 78-85, L. 213/2023

Versam. saldo 2023 e 1° acc. 2024 – mod. REDDITI /IRAP + 0,40%

Mod. IVA TR – 2° trimestre

Versamento Rottamazione-quater (5 a rata di max 18)

Comma 232, L. 197/2022

AGOSTO

Versamento IVA e ritenute – Luglio

Ma 20

Versamento INPS fissi e IVA – 2° trimestre

Versamento Enasarco su provvigioni maturate 2° trimestre

Mod. INTRA – Luglio

Lu 26

SETTEMBRE

Versamento IVA e ritenute – Agosto

Lu 16

Mod. INTRA – Agosto

Me 25

Comunicazione LIPE – 2° trimestre

Lu 30

Mod. 730/2024 – anno 2023

Termini differenziati per CAF/professionisti

Mod. REDDITI 2024 e IRAP 2024 – anno 2023

Comunicazione spese al Sistema TS – 1° semestre 2024

Termine semestrale da stabilire con DM (art. 12, D.Lgs. 1/24)

Versam. Ravv. speciale (7 a rata trim. di 8), Liti fiscali pendenti
(6
 a rata trim. di max 20), Rate ist. definitori (7 a rata trim. di max 20)

Commi 174, 194 e 220, L. 197/2022

OTTOBRE

Versamento IVA e ritenute – Settembre

Me 16

Mod. INTRA – Settembre e 3° trimestre

Ve 25

Mod. IVA TR – 3° trimestre

Gi 31

Mod. 770/2024 – anno 2023 + CU 2024 per compensi no 730

Dichiarazione e liquidazione OSS – 3° trimestre

NOVEMBRE

Versamento 2ª/3ª rata imposta sostitutiva rivalutazione terreni e partecipazioni posseduti all’1.1.2023 e all’1.1.2022

Ve 15

Versamento IVA e ritenute – Ottobre

Lu 18

Versamento INPS fissi e IVA – 3° trimestre

Versamento Enasarco su provvigioni maturate 3° trimestre

Me 20

Mod. INTRA – Ottobre

Lu 25

DICEMBRE

Comunicazione LIPE – 3° trimestre

Lu 2

Versam. imposta sostitutiva rottamazione magazzino

2 a rata 50% – Commi 78-85, L. 213/2023

Versamento 2° acconto 2024 o unica soluz. – REDDITI/IRAP

Versamento imposta di bollo su FE – 3° trimestre

Incluso bollo 1° e 2° trimestre se importi < € 5.000

Versamento Rottamazione-quater (6 a rata di max 18)

Comma 232, L. 197/2022

Versamento IVA e ritenute – Novembre

Lu 16

Versamento IMU, IMI (BZ), IMIS (TN), ILIA (FVG) – saldo 2024

Versamento acconto imposta sost. rivalutazione TFR

Versam. Ravv. speciale (8 a rata trim. di 8), Liti fiscali pendenti
(7
 a rata trim. di max 20), Rate ist. definitori (8 a rata trim. di max 20)

Ve 20

Commi 174, 194 e 220, L. 197/2022

Versamento IVA – acconto 2024

Ve 27

Mod. INTRA – Novembre

– Le ritenute dei condomini (codici 1019-1020) complessivamente < € 500 possono essere versate entro il 17.6 (Gennaio – Maggio 2024), 16.12 (Giugno – Novembre 2024) e 16.1.2025 (Dicembre 2024).

– Alla fine di ciascun mese termine per la Dichiarazione e Liquidazione IOSS relativa al mese precedente.

Campagna Tesseramento Fimaa 2024


Perché scegliere FIMAA

Essere associato FIMAA vuol dire usufruire della rappresentanza e tutela sindacale degli interessi collettivi degli Agenti immobiliari, dei Mediatori Creditizi e Merceologici e degli Agenti in attività finanziaria, per incidere, attraverso la grande famiglia Confcommercio, presso le Istituzioni e la Pubblica Amministrazione amplificando la voce degli Operatori.

Per associarsi alla Federazione basta contattare la sede Territoriale Fimaa presso la Confcommercio di riferimento e chiedere l’iscrizione come Impresa operante in uno dei seguenti settori della mediazione: Agenti Immobiliari – Mediatori Merceologici – Mediatori Creditizi – Agenti in Attività Finanziaria – Agente di Servizi Vari. Gli Associati FIMAA sono partner ideali per affrontare un mercato sempre più complesso e rispondere compiutamente alle esigenze del Clienti-Consumatori.

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Sono iscritti a FIMAA solo gli Operatori che rispondono ai requisiti di legge. L’attività di Mediazione Immobiliare e Merceologica può essere esercitata solo dagli iscritti presso le Camere di Commercio, mentre quella Creditizia e degli Agenti in Attività Finanziaria, dagli iscritti nell’elenco tenuto presso l’OAM (Organismo degli Agenti e dei Mediatori).

COME AVVIENE IL CALCOLO DELL’IMU?

una persona ha in mano una casa in miniatura

Tra le imposte periodiche pagate a cadenza regolare, le tasse una tantum richieste per legge e i bollettini precompilati che segnalano la presenza di sottoscrizioni e abbonamenti attivi, è molto facile perdersi tra i pagamenti da fronteggiare ogni mese.

Infatti, sono tantissime le voci che affollano l’elenco dei versamenti effettuati e da gestire nella quotidianità. Talvolta, è anche possibile che permangano delle incertezze su alcuni calcoli, come ad esempio per l’IMU, applicata per ogni singolo individuo in base alla componente immobiliare del patrimonio.

Approfondiamo di più.

Come viene calcolato il valore personale dell’Imu da parte dell’Agenzia delle entrate?

Conosciuta con l’acronimo di Imposta municipale unica ), l’Imu viene destinata alle casse degli enti locali per rafforzare la loro capacità di spesa nell’assicurazione dei servizi alla comunità e al cittadino.

In particolare, ognuno di noi paga una quota diversa al proprio comune di residenza in base al patrimonio immobiliare che gli viene riconosciuto da parte dell’Agenzia delle entrate.

Il versamento viene richiesto con una frequenza di due volte l’anno (le famose due rate dell’Imu) e dev’essere assolto tramite l’utilizzo di un modello F24. (continua)

Fonte: Immobiliare.it