Category Archives: Normative
Come togliere l’ipoteca sulla casa.
L’ipoteca è una forma di tutela grazie alla quale il creditore può proteggersi dal pericolo di insolvenza da parte del debitore. Essa può rappresentare un ostacolo significativo per chiunque cerchi di vendere o acquistare una proprietà immobiliare.
La buona notizia è che l’ipoteca non è un’entità insuperabile e può essere rimossa con le giuste azioni e la dovuta attenzione. Quali sono i passaggi necessari per cancellare un’ipoteca sulla casa?
Quanto tempo ci vuole e quanto costa togliere l’ipoteca su un’immobile?
Chi può richiedere la cancellazione dell ipoteca?
Un’ipoteca può essere cancellata in determinate circostanze e per diverse motivazioni. Ad esempio, la cancellazione dell’ipoteca avviene se il debitore ha terminato di saldare il debito che aveva, come nel caso del muto nei confronti della banca, ma non solo. Tutto dipende dal tipo di ipoteca in essere.
Cancellazione ipoteca giudiziale
Un’ipoteca giudiziale si costituisce attraverso un provvedimento emesso dal giudice che impone al debitore di soddisfare il debito. Il creditore può richiederla tramite il tribunale e si applica solo sui beni iscritti nei registri immobiliari. (continua)
Fonte:Immobiliare.it
I CREDITI DEL SUPERBONUS DIVISI IN 10 ANNI: LE NUOVE REGOLE.
Ultimissima novità sul Superbonus e, in particolare, sui crediti non ancora utilizzati e che potranno essere divisi in 10 anni.
La novità è esplicitata nel provvedimento siglato il 18 aprile dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, che, in considerazione delle ultime modifiche alla normativa (Dl n. 11/2023 e relativa Legge di conversione n. 38/2023), condivide le istruzioni ai fornitori e ai cessionari interessati.
Superbonus e crediti ripartiti in 10 anni: cosa sapere
A essere interessati imprese edilizie, istituti di credito e cessionari che conservano crediti non ancora impiegati.
Come procedere? Come dichiarato dall’Agenzia, si dovrà utilizzare una nuova funzionalità disponibile dal prossimo 2 maggio nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
La comunicazione potrà avere in oggetto anche solo una parte della rata del credito disponibile.
Con la comunicazione, sarà possibile procedere alla rateizzazione. (continua)
Fonte:Immobiliare.it
COSTRUIRE UNA TETTOIA NUOVA, QUALE TITOLO EDILIZIO SERVE.
Quando un singolo proprietario decide di effettuare delle modifiche alla struttura della propria abitazione, la prima cosa che deve fare è assicurarsi di possedere tutta la documentazione necessaria per poter iniziare i lavori.
Questa fase preliminare – nonostante non venga svolto alcun intervento pratico sull’immobile interessato – risulta di fondamentale importanza per poter procedere allo svolgimento di tutti gli adempimenti nel pieno rispetto della normativa in materia.
La legge infatti prevede che il cittadino interessato ad aprire un cantiere all’interno della propria residenza debba presentare agli uffici municipali competenti l’attestato di proprietà dell’edificio in oggetto e la correlata Dichiarazione di Inizio Attività (DIA) per poter ottenere il titolo edilizio e proseguire nel proprio intento.
Costruire una tettoia nuova, quali parametri occorre considerare per ottenere il titolo edilizio.
Una situazione del tutto particolare si viene a creare quando il proprietario intende modificare la tettoia di un appartamento. Stiamo parlando di un eventualità assai ricorrente, in quanto ogni anno in Italia sono centinaia i contesti in cui i titolari di un’unità immobiliare (anche se inserita in un plesso condominiale) scelgono di inserire una pensilina – sia essa in lamiera o in muratura – che prima non c’era. (continua)
Fonte:Immobiliare.it