Monthly Archives: Marzo 2022

Nuove regole Covid: cosa cambia dal 1° aprile.

news sul coronavirus

Decreto riaperture 2022: in vigore dal 25 marzo le nuove regole Covid con le disposizioni su obbligo vaccinale, green pass e mascherine.

Numerose le novità introdotte dal testo che dovrebbe finalmente consentire un ritorno alla normalità ma che di fatto “riserva” all’esecutivo la possibilità di intervenire fino al 31 dicembre, pur in assenza dello stato d’emergenza, adottando una o più ordinanze contenenti misure derogatorie semplicemente comunicandole alle Camere.

Isolamento e autosorveglianza.

Dal 1° aprile 2022 continua ad essere fatto divieto, per le persone risultate positive al Covid-19, di spostarsi dalla propria abitazione o dimora fino a quando non ci sarà un ufficiale certificato di guarigione. La cessazione del regime di isolamento consegue all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare.

Chiunque sia entrato in contatto con persone positive al Covid-19 dovrà applicare una autosorveglianza, la quale consisterà nell’indossare dispositivi di protezione di tipo FFP2 qualora si trovassero al chiuso o in luoghi affollati, questo fino al decimo giorno dalla data dell’ultimo contatto con il soggetto positivo. Il test antigenico o molecolare dovrà essere effettuato, presso la propria abitazione, soltanto nel caso in cui compaiano dei sintomi. (continua)

Fonte:StudioCataldi

 

Amministratore e spese condominiali.

L’amministratore ha il compito di incassare le spese deliberate secondo la ripartizione delle tabelle millesimali nel rispetto del preventivo e consuntivo di spesa annuale.

Rendiconto annuale.

Tale documento è chiamato nella pratica anche consuntivo, e rappresenta un documento contabile dettagliato della gestione amministrativa che espone le spese e le entrate, raggruppate per motivazioni omogenee secondo le disposizioni di legge e/o del Regolamento condominiale.
E’ importante che le spese siano impostate in modo da distinguere quelle ordinarie da quelle straordinarie.
Oltre alle voci di entrata e di uscita, il rendiconto deve contenere ogni altro dato inerente alla situazione patrimoniale del condominio, ai fondi disponibili e alle eventuali riserve e deve essere composto da un registro della contabilità, nel quale vanno annotati i singoli movimenti in entrata e in uscita entro trenta giorni da quello dell’effettuazione, un riepilogo finanziario e una nota sintetica esplicativa della gestione con i rapporti in corso e quelli pendenti.
Nel riepilogo finanziario, meglio conosciuto come bilancio consuntivo, devono essere elencate tutte le spese sostenute per il condominio durante l’anno di gestione appena concluso; rappresenta, in pratica, lo stato. (continua)
Fonte:StudioCataldi

 

Dl energia, taglio al prezzo del carburante e altre misure.

bandiera italiana su tavolo meeting

Bollette, imprese ed energia: il decreto Draghi.

Taglio al prezzo del carburante, bollette a rate e crediti d’imposta per le imprese.

Le misure del decreto Energia per intervenire subito, con 4,4 miliardi, e difendere il potere di acquisto delle famiglie e il tessuto imprenditoriale, soprattutto quello più esposto con Russia e Ucraina. Risorse pubbliche appena sfiorate, grazie alla tassazione del 10% degli extraprofitti delle società energetiche.

Oltre alle misure sull’accoglienza umanitaria, il decreto riporta i provvedimenti per il contenimento dell’aumento dei prezzi dell’energia e dei carburanti, misure in tema di prezzi dell’energia, sostegni alle imprese e presidi a tutela delle imprese nazionali

Bonus carburante e limitazioni degli aumenti.

Riguardo al contenimento dell’aumento dei prezzi dell’energia vengono ridotte le accise sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante per autotrazione. Grazie alla misura ci sarà una riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 25 centesimi di euro al litro per un periodo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento.

Arriva anche il bonus carburante: per il 2022, l’importo del valore di buoni benzina ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito. (continua)

Fonte:StudioCataldi