Monthly Archives: Febbraio 2022
La risoluzione del contratto.
In cosa consiste e quali sono le diverse tipologie di risoluzione del contratto: dalla risoluzione per inadempimento, alla risoluzione per impossibilità sopravvenuta e per eccessiva onerosità sopravvenuta.
In cosa consiste la risoluzione del contratto.
A differenza di quanto accade nei casi di nullità e annullabilità del contratto, la risoluzione opera anche se all’origine, il contratto era stato validamente stipulato ed era esente da vizi.
In questo caso inoltre, a differenza di quanto abbiamo visto accadere nelle ipotesi di rescissione del contratto, la stipula è avvenuta in condizioni per così dire “normali”.
I tipi di risoluzione del contratto indicati dal codice sono tre: la risoluzione per inadempimento; per impossibilità sopravvenuta e per eccessiva onerosità. (continua)
Fonte:StudioCataldi
Milleproroghe. Nuova sospensione per cambio di residenza o riacquisto entro l’anno.
La normativa emergenziale dettata in conseguenza dell’epidemia da Covid-19 dispiega un notevole impatto nella materia dell’agevolazione per l’acquisto della «prima casa» in quanto si tratta di un ambito nel quale la fruizione del beneficio fiscale è subordinata a una cospicua serie di comportamenti che il contribuente deve tenere o non tenere entro un termine prescritto dalla legge: ad esempio, trasferire la residenza, stipulare un contratto di acquisto, stipulare un contratto di vendita.
L’articolo 24 del D123/2020 aveva disposto una sospensione per 313 giorni (dal 23 febbraio al 31 dicembre 2020, Vale a dire per lo mesi e sette giorni) di alcuni termini previsti dalla normativa in tema di agevolazione per l’acquisto della «prima casa».
Con il decreto Milleproroghe del 2021 (articolo 3, comma n-quinquies D1183/2020, convertito in legge 21/2021), la scadenza del 31 dicembre 2020 è stata posticipata al 31 dicembre 2021 (la sospensione a quel punto sarebbe durata pertanto 678 giorni).
Infine, con la conversione del Milleproroghe del 2022 (articolo 3, comma 5septies, D1228/2021) approvata definitivamente dal Senato, il termine del 31 dicembre 2021 è stato prorogato al 31 marzo 2022, (continua)
Fonte:IlSole24Ore
Condominio: i motori dei condizionatori alterano il decoro.
Per il tribunale di Udine, i motori dei condizionatori, anche se collocati all’interno della terrazza privata, alterano le linee architettoniche, la simmetria e l’estetica del fabbricato.
Installazione condizionatore sulla facciata condominiale.
La vicenda.
La proprietaria dell’appartamento sito nel Condominio , per sua stessa ammissione, riconosce come proprio il Regolamento condominiale. (continua)
Fonte:StudioCataldi