Daily Archives: 19 Ottobre 2020

Bonus facciate: mosaico in vetromattone rientra?

L’Agenzia delle Entrate sul bonus facciate per i lavori sul mosaico.

Con la risposta a interpello n. 287 del 28 agosto 2020 l’Agenzia delle Entrate risponde che sì, il bonus facciate è ammesso anche per l’intervento di rifacimento completo del rivestimento esterno in tessere di mosaico delle facciate lato strada.

studio detrazioni fiscali
Vediamo quindi l’iter percorso dall’Ufficio nel fornire la risposta in questione: prima però concediamoci un breve ripasso delle norme che riguardano la detrazione del bonus facciata ed in particolare vediamo quali interventi sulla facciata sono agevolabili con la misura in parola.

Bonus facciate 2020: quali i lavori sulla facciata?

Ricordiamo che essa è stata introdotta dalla Legge di Bilancio per il 2020 (la legge n. 160/2019) che, in particolare, se ne occupa ai commi da 219 a 224 dell’art. 1.

Si tratta di una detrazione dall’imposta lorda del 90%, senza limiti di spesa, da effettuarsi sulle spese sostenute per interventi sulla facciata e da ripartire in dieci quote annuali di pari importo nell’anno in cui sono sostenute le spese ed in quelli successivi.

Secondo le attuali previsioni sono agevolabili le spese sostenute nel 2020. (continua)

Fonte:Lavorincasa.it

Ecobonus, Irpef, casa: le svolte nelle liti fiscali.

Si prospetta un autunno complicato per il contenzioso tributario, alle prese non soltanto con le problematiche legate alle video-udienze, ma con una serie di svolte su questioni di diritto tributario sostanziale, intervenute in gran parte nel 2020 e che non mancheranno di ripercuotere i loro effetti sul contenzioso pendente.Senza contare gli effetti di possibili nuove misure contenitive.

La svolta nell’ecobonus. Una prima grande svolta del 2020 è stata sicuramente quella sull’ecobonus per gli immobili locati a terzi dalle società immobiliari di gestione: la detrazione (attualmente del 50-65%) di cui all’articolo 1, commi 344-347, della legge 296/2006 e articolo 14 del Dl 63/2013 è sempre stata disconosciuta dal Fisco sugli immobili merce delle imprese, fino a quando, dopo gli interventi della Cassazione a favore dei contribuenti (sentenze 29164 e 19815 del 2019), le Entrate, con la risoluzione 34/E/2o2o, hanno mutato il loro orientamento, riconoscendo il diritto alla detrazione anche per tali soggetti, aggiungendo che deve essere abbandonato il contenzioso pendente in materia.

Cambio di rotta sull’Irpef Passando alle plusvalenze Irpef derivanti da cessione di immobili da demolire o ricadenti in aree oggetto di piano di recupero, le Entrate, con la risoluzione 395/E/2008, avevano stabilito che tale cessione è riconducibile alla fattispecie della vendita di terreno suscettibile di utilizzazione edificatoria di cui all’articolo 67, comma 1, lettera b), del Tuir, con conseguente tassabilità della plusvalenza aprescindere dal periodo di possesso del cespite (invece la plusvalenza derivante dalla vendita di fabbricato non è tassata dopo cinque anni dall’acquisto). (continua)

Fonte:IlSole24Ore