Daily Archives: 9 Agosto 2022

Ipoteca sproporzionata.

L’ipoteca è sproporzionata quando il valore per la quale è iscritta supera quello dell’immobile su cui va a gravare, in questi casi il debitore può chiedere la riduzione della stessa (art. 2874 c.c.) al creditore o al giudice.

Ipoteca sproporzionata: cos’è.

Prima di lasciarsi “prendere la mano” nell’iscrivere un’ipoteca bisogna pensarci almeno due volte: se il valore è sproporzionato, infatti, il creditore rischia di risponderne in maniera aggravata. Almeno secondo i più recenti orientamenti giurisprudenziali.

Ma vediamo, innanzitutto, cosa si intende per ipoteca sproporzionata, per poi approfondire le conseguenze della sua iscrizione e soffermarci su cosa fare per porvi rimedio.

Un’ipoteca si considera sproporzionata quando essa, legale o giudiziale, viene iscritta su beni il cui valore sia eccessivo rispetto all’ammontare dei crediti che con la stessa si intende garantire.

In particolare, deve ritenersi che vi sia sproporzione quando:

  • il valore dei beni su cui viene iscritta l’ipoteca superi di un terzo l’importo dei crediti, maggiorato di interessi e accessori,
  • se la somma che il creditore ha determinato nel momento dell’iscrizione ecceda di un quinto quella dichiarata dovuta dall’autorità giudiziaria. (continua)

Fonte:StudioCataldi