Modifiche alla disciplina degli atti notarili (art.1 co. 142 – 143)
I commi 142 e 143 riscrivono gli adempimenti che i notai dovranno porre in essere in riferimento agli atti ricevuti o autenticati da riportare a repertorio e soggetti a pubblicità immobiliare o commerciale (tra cui anche gli atti di compravendita immobiliare) posti in essere a partire dal 29 agosto 2017 (data di entrata in vigore della legge).
In sede di atto i notai dovranno ricevere:
1. obbligatoriamente le somme dovute a titolo di onorari,
2. obbligatoriamente le somme dovute per il pagamento dei tributi per i quali siano sostituti o corresponsabili nel versamento e le altre spese anticipare,
3. se richiesto da una delle parti, l’intero prezzo oppure il saldo dello stesso, purché determinato in denaro, oltre alle somme destinate ad estinzione di gravami o spese non pagate o altri oneri dovuti in occasione dell’atto o della sua autenticazione.
Le somme di cui ai punti 2) e 3) dovranno essere depositate su un apposito conto corrente dedicato e separato dal patrimonio nel notaio stesso e verranno prelevate:
• per quanto riguarda le somme di cui al punto 2) in occasione dell’utilizzo delle stesse per il pagamento dei tributi,
• per quanto riguarda le somme di cui al punto 3) dopo aver eseguito la registrazione e la pubblicità dell’atto ai sensi della normativa vigente, verificata l’assenza di gravami e di formalità pregiudizievoli ulteriori rispetto a quelle esistenti alla data dell’atto o da questo risultanti. In tal caso le somme sono consegnate al venditore.
Se le parti hanno previsto in atto che il prezzo sia pagato solo dopo l’avveramento di un determinato evento o l’adempimento di una determinata prestazione il notaio svincola la somma quando gli viene fornita la prova, risultante da atto pubblico o da scrittura privata autenticata ovvero secondo le diverse modalità concordate tra le parti, che l’evento dedotto in condizione sia effettivamente avverato o la condizione adempiuta.
Gli interessi maturati sulle somme depositate, al netto delle spese di gestione, sono finalizzati a rifinanziare i fondi di credito agevolato destinati al finanziamento delle piccole e medie imprese. |