Monthly Archives: Novembre 2019

L’immobile all’asta è un vero affare ma serve prudenza.

Comprare una casa all’asta può portare a un risparmio medio del 35% rispetto al libero mercato. Ecco perché questa strada può essere scelta, con attenzione, per investire nel mattone o se si è in cerca della prima casa. A causa della crisi, le offerte di immobili all’asta sono cresciute del 20% nell’ultimo anno.

Ma come muoversi e cosa cercare esattamente? Tre sono le tipologie di immobile che è possibile trovare all’asta: case di privati che non sono più riusciti a pagare le rate, immobili di aziende che in caso di fallimento vedono alienati i propri beni e, infine, gli stabili degli enti pubblici che, quando decidono di vendere una proprietà, devono obbligatoriamente farlo attraverso l’asta che garantisce massima trasparenza.

In questo momento, la casa tipo che va in asta in Italia misura 111 metri quadrati e ha un costo medio di 145mila euro. Per cercare una casa all’asta, la rete è sicuramente un mezzo vincente. Questi immobili devono, infatti, essere obbligatoriamente pubblicizzati sul web. Un’alternativa è il quotidiano cartaceo. Ci sono poi siti specializzati, i siti dei tribunali, o il sito del notariato. (continua)

Fonte:IlGiornale

Nuova Imu e Tasi sulla casa, cosa cambia?

Una fusione tra Imu e Tasi, a stabilirla è l’ultima versione della manovra. Dunque ci sarà una nuova Imu, con contestuale abolizione della Tasi che, dal 1° gennaio 2020, verrò assorbita nella nuova tassa unica sulla casa.

I cambiamenti previsti nella manovra.

Il disegno di Legge di Bilancio per il 2020, il cui esame è stato avviato in Senato il 4 novembre, all’articolo 95 riporta le novità sulla tassazione degli immobili. La nuova Imu sostituirà ed abolirà la Iuc (Imposta unica comunale), fatta eccezione per la Tari, la tassa sui rifiuti.

Nuova Imu, ecco cosa cambia

Secondo l’ultima bozza della Legge di Bilancio , l’aliquota base della nuova Imu viene fissata all’8,6 per mille. Tuttavia i sindaci potranno ridurla fino a zero ma anche aumentarla fino a un massimo del 10,6 per mille. Soltanto per il 2020 potranno portarla all’11,4 per mille. Le scadenze che riguardano la nuova Imu sono sempre due: 16 giugno, entro questa data i contribuenti dovranno pagare la metà dell’imposta complessivamente dovuta per l’anno, applicando l’aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente; e 16 dicembre. (continua)

Fonte:StudioCataldi

Bonus verde 2020: abolizione o proroga? Detrazione in bilico.

Bonus verde 2020: abolizione o proroga? Detrazione in bilico

Nel Disegno di Legge di Bilancio 2020 non si parla di proroga del bonus verde, e pertanto la detrazione del 36% potrebbe essere abolita, senza rinnovo per le spese sostenute oltre la scadenza del 31 dicembre.

Il bonus verde è il grande escluso dalla proroga delle detrazioni sui lavori in casa prevista dalla Legge di Bilancio 2020.

Tra conferme e nuovi bonus al debutto, non trova spazio all’interno del Disegno di Legge di Bilancio 2020 depositato in Senato la detrazione Irpef del 36% introdotta per stimolare la cura del verde privato. (continua)

Fonte:Informazione fiscale