Daily Archives: 16 Febbraio 2022

Il testamento olografo.

Cos’è il testamento olografo.

Il testamento olografo, come dispone l’art. 602 del codice civile, deve essere scritto per intero, datato e sottoscritto di mano del testatore. 

Si tratta della forma più semplice e diffusa per esprimere liberamente e spontaneamente le proprie volontà, senza la necessità di un particolare rigore formale, del ricorso ad un notaio o della presenza di testimoni.

Per queste ragioni, ai fini del rispetto del c.d. “principio di autodeterminazione” del de cuius, la legge impone alla disposizione testamentaria olografa il rispetto dei requisiti richiesti dallart. 602 c.c. che, al primo comma, dispone che il testamento sia scritto per intero di mano del testatore, ivi comprese la data e la sottoscrizione.

Requisiti testamento olografo.

Tre sono i requisiti essenziali richiesti dalla disposizione codicistica per garantire la validità del testamento olografo per avere l’assoluta certezza della loro riferibilità al testatore, già assicurata dall’olografia: l’autografia, la data e la sottoscrizione.

Autografia.

L’autografia è la scrittura dell’atto in tutte le sue parti ad opera del testatore, senza l’ausilio di mezzi meccanici o di terzi.

È ormai pacifico in giurisprudenza che la guida (o l’aiuto) della mano del testatore da parte di un terzo soggetto escluda il requisito dell’autografia, indispensabile per la validità del testamento, non rilevando l’eventuale corrispondenza del contenuto della scheda testa. (continua)

Fonte:StudioCataldi