Daily Archives: 1 Dicembre 2014

Bonus fiscale in edilizia, le novità.

La commissione Bilancio della Camera ha votato alcuni emendamenti presentati dalla commissione Ambiente che prevedono l’allargamento del bonus fiscale del 65% previsto per l’efficientamento energetico degli edifici, anche alla messa in sicurezza antisismica e alle schermature solari.

bonus fiscale 1I bonus previsti. L’intento principale è quello di prorogare al 31 dicembre 2015 del bonus del 65% per la riqualificazione energetica degli immobili, della detrazione fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie e per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici ad alta efficienza .

Con questi emendamenti, dunque, il bonus fiscale sarà applicato anche a tutti quegli interventi di messa in sicurezza antisismica per tutto il 2015: questi sgravi saranno applicati indifferentemente su tutto il territorio nazionale senza diversificazioni rivenienti dal grado di pericolosità sismica legata alle varie zone geograficamente più a rischio (dalla zona 1 alla zona 3); in particolare, ricordiamo che la suddivisione indica:

Zona 1 – la zona più pericolosa, dove possono verificarsi forti terremoti.

Zona 2 – nei Comuni inseriti in questa zona possono verificarsi terremoti abbastanza forti.

Zona 3 – i Comuni inseriti in questa zona possono essere soggetti a scuotimenti modesti.

Zona 4 – la zona meno pericolosa.

Il prolungamento di un anno è certamente una misura molto importante che guarda sia alla sicurezza della popolazione (con interventi sulle strutture), che al comparto dell’edilizia tutta, promuovendo interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, di innalzamento dei livelli qualitativi dell’abitare, dell’efficientamento energetico e del risparmio. Relativamente agli interventi di antisismica, certamente molto più complessi delle semplici ristrutturazioni, prevedono tempistiche prolungate: si parte dalla determinazione della Classificazione Sismica del fabbricato allo stato attuale (valutazione di sicurezza statica, vulnerabilità sismica, campagna di prove sui materiali, relazioni geologiche, progettazione degli interventi), nonché la realizzazione degli interventi necessari che dovranno riguardare le parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente (e comprendere quindi interi edifici), per giungere poi alla nuova Classificazione Sismica a seguito degli interventi effettuati.