Monthly Archives: Settembre 2017

Pos obbligatori: sanzioni dal codice penale.

L’assenza di specifiche sanzioni per chi non si dota di Pos sta lasciando da qualche tempo il relativo obbligo in essere solo sulla carta.

La sanzione del codice penale.

In realtà, a ben guardare, per porre rimedio a tale situazione potrebbe applicarsi una norma già esistente, che è quella di cui all’articolo 693 del codice penale, la quale punisce con la sanzione amministrativa sino a trenta euro coloro che rifiutano di ricevere per il loro valore monete aventi corso legale nello Stato.

L’idea di estendere il campo di applicazione di tale previsione anche alle transazioni commerciali con moneta elettronica, come riporta IlSole24Ore, bolle in pentola: si tratterebbe, infatti, di un’ipotesi valutata nella stesura del decreto legislativo attuativo della direttiva UE nota come Psd2 (payment services directive), che prevede la riduzione delle commissioni interbancarie portandole allo 0,3% in caso di carte di credito e allo 0,2% in caso di carte di debito.

Locazioni, arriva il nuovo software per rinvii e cessioni.

Da ieri pronta la nuova versione del software RLI, che gestisce il nuovo modello, necessaria per la registrazione dei contratti di locazione e di affitto e per la comunicazione delle relative proroghe, cessioni e/o risoluzioni. Fino al 18 settembre scorso, infatti, doveva essere utilizzato il vecchio modello.

Sul sito www.agenziaentrate.gov. it è pronta la versione 2.0.0 del software RLI del 19/9/2017 con la quale è possibile eseguire la registrazione, la proroga, la cessione e la risoluzione dei contratti di locazione, nonché l’esercizio e/o la revoca della cedolare secca e la comunicazione dei dati catastali.(segue)

 

Fonte:ItaliaOggi

 

Riqualificare il patrimonio edilizio. Un investimento “sociale”.

La riqualificazione del patrimonio edilizio italiano rappresenta, ad oggi, un investimento sociale attraverso cui prevenire (se non eliminare) i danni che un sisma può causare. Tale investimento dovrebbe essere supportato dallo Stato attraverso sgravi fiscali per i privati ed incentivato, al tempo stesso, dagli Istituiti di Credito, attraverso mutui a tassi estremamente favorevoli nel caso in cui le somme elargite siano destinate al miglioramento strutturale (o adeguamento sismico).

In tal caso il privato cittadino, o un intero Condominio, potrebbe investire nella sua casa di famiglia (edificio) rendendola sicura nei confronti del sisma.

La riqualificazione sarebbe, al tempo stesso, un traino per l’economia italiana, soprattutto per il settore delle costruzioni che, grazie ai suddetti contributi statali e privati, sarebbe interessato da un aumento della domanda.