Daily Archives: 13 Ottobre 2022
Cosa fare in caso di mancato pagamento dei canoni di locazione commerciale?
I
i proprietari degli immobili ad utilizzo commerciale possono trovarsi nella spiacevole situazione di non vedersi versare il canone di locazione secondo quanto è stato stabilito nel contratto. Andiamo a vedere di seguito le informazioni da sapere sulla tassazione e come tutelarsi al meglio.
Il canone di locazione commerciale.
Il canone di locazione commerciale rientra nel reddito del contribuente anche se si tende spesso a pensare, in maniera del tutto erronea, che vada inserito nella dichiarazione dei redditi solamente quanto è stato effettivamente incassato.
Secondo quanto stabilito dall’art. 26 TUIR, i redditi fondiari concorrono, indipendentemente dalla percezione, a formare il reddito complessivo dei soggetti proprietari degli immobili. Ne consegue che:
- i canoni non percepiti devono essere dichiarati, a meno che non venga dimostrata la cessazione del contratto stesso;
- viene riconosciuto un credito d’ imposta proporzionato alle somme nel frattempo non riscosse.
Risoluzione a seguito di diffida ad adempiere.
Il proprietario può sollecitare il conduttore moroso al pagamento entro una determinata data dei canoni non corrisposti; qualora non venisse regolarizzata la situazione, il contratto sarà inderogabilmente risolto. A questo punto, il proprietario procede con la risoluzione anticipata del contratto.
Questa deve essere registrata entro 30 giorni dall’evento, utilizzando i servizi telematici oppure può essere presentata all’ufficio. Da questo momento in avanti, i canoni di locazione non devono essere più considerati soggetti a tassazione. (continua)
Fonte:Immobiliare.it