Daily Archives: 12 Giugno 2023

È POSSIBILE ESSERE COMPROPRIETARI DI UN IMMOBILE SENZA FIGURARE NEL ROGITO?

Divorzio casa

Ebbene sì, basta una semplice scrittura privata intervenuta fra le parti a dimostrare la comproprietà di un immobile.

L’istituto giuridico di riferimento è quello del patto fiduciario, in virtù del quale, a fondare la comproprietà di un soggetto estraneo al rogito, è sufficiente che il formale proprietario della casa riconosca, anche con un semplice atto unilaterale, che l’acquisto del cespite è avvenuto in comunione e che pertanto egli è soltanto comproprietario del bene. Il principio appena esposto è meglio analizzato nella recente pronuncia della Cassazione, la n. 10472 del 19 aprile scorso.

Il caso.

Il ricorso è proposto dall’ex compagna dell’uomo cui risulta intestato l’appartamento. La signora deduce che, dopo aver sottoscritto il contratto preliminare per l’acquisto dell’abitazione, l’allora suo partner l’avrebbe convinta a non figurare nell’acquisto dell’immobile. I due decidono comunque di regolare il rapporto tra di loro mettendo nero su bianco la circostanza che, in realtà, l’appartamento apparteneva ad entrambi.

Dopo circa due anni di convivenza, la coppia si lascia e l’uomo intima alla ex compagna di lasciare l’immobile, affermandone la detenzione senza un valido titolo. La signora è quindi costretta a rivolgersi al giudice, chiedendo preliminarmente di accertare l’autenticità della scrittura privata e, di conseguenza, essere dichiarata comproprietaria dell’appartamento. (continua)

Fonte:Immobiliare.it