Daily Archives: 14 Giugno 2023

SPETTA AL LOCATORE INTRODURRE LA MEDIAZIONE NEI GIUDIZI DI SFRATTO.

Sfratto

In caso di procedimento instaurato per sfratto per morosità può capire che il conduttore si opponga alla convalida. In questi casi, però, occorre stare attenti ed attivarsi prontamente introducendo la mediazione obbligatoria come previsto per legge.

Difatti, in caso contrario le conseguenze sono quelle accadute nella vicenda sottoposta al tribunale di Palermo e decisa con la sentenza n. 1020 pubblicata in data 3 marzo 2023.

Il caso

Il proprietario di un immobile, vista la morosità del conduttore, si attivava giudizialmente proponendo il giudizio di sfratto per morosità.

All’udienza di convalida, il giudice, preso atto dell’opposizione del conduttore alla convalida dello sfratto, disponeva il mutamento del rito da sommario a speciale locatizio, provvedendo al contempo alla concessione dell’ordinanza di rilascio provvisoria. In tale caso, dovendosi ritenere che il locatore rimanga l’attore sostanziale del procedimento, spettava sempre a lui presentare la domanda di mediazione conciliativa di cui all’art. 5, comma 4, del d. lgs. 28/2010.

Nel caso in esame, però, non risultava agli atti che le parti in causa avessero presentato istanza di mediazione entro il termine di tre mesi così come previsto per legge.

La decisione del tribunale.

Sulla scorta pertanto di tale oggettiva circostanza il giudice dichiarava l’improcedibilità della domanda proposta.

Difatti, come ricordato dallo stesso giudice, la giurisprudenza della Cassazione è ormai costante nell’affermare che, nel procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo, l’onere di promuovere la procedura di mediazione non è a carico dell’opponente ma dell’opposto, in quanto attore sostanziale (cass. SS.UU. n. 19596/2020). (continua)

Fonte:Immobiliare.it