Daily Archives: 11 Aprile 2013

Sicurezza sul Lavoro: Scadono le Autocertificazioni. Entro il 31 maggio 2013 documento obbligatorio di Valutazione di tutti i Rischi

sicurezza sul lavoroA norma del nuovo Testo Unico in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, ricordiamo che tutte le imprese che impiegano personale dipendente e\o con solo soci lavoratori (indipendentemente dal numero dei lavoratori e dal settore di appartenenza) sono tenute a predisporre un documento di valutazione di tutti i rischi aziendali entro il 31 Maggio 2013.

Da sottolineare, inoltre, che tutte le imprese che hanno AUTOCERTIFICATO l’effettuazione della valutazione dei rischi dovranno ora elaborare uno specifico documento di valutazione.

Rimangono invariati gli obblighi formativi già in vigore, ogni azienda infatti deve aver nominato addetti antincendio, addetti primo soccorso, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) e Responsabile del servizio prevenzione e Protezione (RSPP) infine tutti i dipendenti devono entro 60 gg dall‘assunzione frequentare uno specifico corso sulla sicurezza.

La violazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro prevede pesanti sanzioni penali ed amministrative pecuniarie, nonchè casi in cui è previsto l’arresto e la  sospensione dell’attività.

Pertanto Vi invitiamo a metterVi in contatto con l’ufficio Sicurezza & Ambiente dell’associazione per ottemperare ai nuovi obblighi.

Bracciaroli Camilla Ufficio Sicurezza & Ambiente tel.0547/639803 e-mail  c.bracciaroli@ascom-cesena.it

 

Tares, esenti le aree scoperte non operative.

TARESNon sono più soggette alla Tares le aree scoperte non operative, che possono essere considerate pertinenziali o accessorie a locali tassabili. E’ quanto stabilito dall’art. 10 del dl sui debiti della p.a. che ha apportato delle modifiche alla disciplina della TARES, ed ha in questo modo alleggerito il carico fiscale sulle imprese. Prima di questo intervento normativo, infatti, le aree scoperte pertinenziali erano soggette a tassazione, mentre fino al 2012 erano esonerate dal pagamento sia della Tarsu che della Tia. Dal 2013, il Decreto “Salva “Italia (201/2011) , all’art. 14 ha istituito il nuovo regime di prelievo sui rifiuti, ed escludeva dal pagamento solo le aree scoperte pertinenziali di civili abitazioni e condominiali.