A luglio, con la chiusura del V conto Energia, le detrazioni fiscali per chi produce energia alternativa scenderanno al 36% e di conseguenza produrre energia green in casa sarà ancora più oneroso per i piccoli proprietari immobiliari.

La scelta di una fonte rinnovabile consente sicuramente di ridurre la bolletta, ma la convenienza viene intaccata da elevati costi iniziali ed è estremamente mutevole, in base alle caratteristiche climatiche e strutturali dell’edificio. Un interessantissimo articolo tratto da Casa24 Plus prende in esame una simulazione sull’impatto di alcuni impianti (fotovoltaico, solare termico, caldaia a biomasse, ecc.) in alcuni edifici residenziali e viene analizzato se e quando conviene produrre energia alternativa.