Daily Archives: 10 Novembre 2015

Si potranno pagare gli affitti in contanti fino a 3.000 euro.

Il Governo ha annunciato l’innalzamento del tetto dell’uso del contante da 1.000 a 3.000 euro. Non sarà più necessario, per canoni inferiori alla suddetta cifra, rispettare l’obbligo della tracciabilità mediante l’utilizzo di strumenti.

taxdayIl testo in discussione. Secondo il testo della Legge di Stabilità 2016, ancora in fase di approvazione, il pagamento in contanti per gli affitti passa dalla soglia di 1.000 euro a quella, ben più larga, di 3.000 euro. Le motivazioni addotte dal Primo Ministro Renzi, condivise successivamente anche da Ministero dell’Economia Padoan, sono le seguenti:

1. il tetto all’uso del contante non è utile a contrastare l’evasione fiscale;

2. alzare i limite a 3.000 euro favorisce i turisti e quindi dà maggior slancio al turismo in Italia;

3. la maggior parte degli altri Paesi europei non ha fissato un limite così basso all’utilizzo del contante.

Questo cambiamento, nel settore immobiliare porterà delle conseguenze rilevanti visto che soprattutto gli immobili con destinazione d’uso diversa da quella abitativa possono superare facilmente una spesa mensile superiore ai 3.000 euro.

Pertanto, non sarà più necessario, per canoni inferiori alla suddetta cifra, rispettare l’obbligo della tracciabilità mediante l’utilizzo di strumenti, quali bonifici bancari o postali, assegni non trasferibili e carte di credito o di debito, per il versamento.