Nuove regole termosifoni: quanto costa adeguare l’impianto di riscaldamento centralizzato?

Da domani, 26 settembre 2015, diventano obbligatorie le nuove regole per i termosifoni: gli impianti di riscaldamento centralizzato dovranno adeguarsi alla direttiva europea.

riscaldamento centralizzatoNuove regole per i termosifoni negli appartamenti dei condomini e per il riscaldamento centralizzato: cosa cambia e quanto costa adeguare l’impianto? Quando scattano le nuove regole e quali multe rischiano i produttori, i rivenditori e i proprietari di casa che non rispettano i nuovi requisiti per i bruciatori imposti dalla direttiva Ue in materia? Vediamo più da vicino che cosa cambierà e quali effetti avranno le nuove regole per i termosifoni dei condomini nelle tasche degli italiani.

Caldaie a norma: nuove regole.

Da domani, sabato 26 settembre, le caldaie montate diventeranno obsolete. Non bastavano le spese per la manutenzione, i controlli e il bollino blu. I rivenditori saranno autorizzati a terminare le giacenze in magazzino (occhio quindi ad offerte troppo vantaggiose perché potrebbero riferirsi ad apparecchi vecchi). Gradualmente le caldaie diventeranno solo a condensazione e pompe di calore.

Le caldaie a condensazione costano un po’ di più ma rappresentano un buon investimento a lungo termine perché fanno risparmiare sui consumi.

Le nuove caldaie inoltre saranno classificate secondo etichette energetiche così come avviene per frigoriferi e altri elettrodomestici. Per il momento comunque chi ha una vecchia caldaia non dovrà sostenere alcun costo per adeguarla: non ci sono infatti nella direttiva imposizioni in questo senso, come invece avviene per i misuratori di riscaldamento da apporre ai termosifoni.

Ovviamente però comprare caldaie nuove ed ecologiche fa risparmiare nel lungo termine sotto molti punti di vista. Pensiamo ad esempio anche ai pezzi di ricambio che, per i vecchi modelli, diventeranno sempre più difficili da trovare soprattutto una volta scaduta la garanzia.

Riscaldamento centralizzato: i lavori sui termosifoni dei singoli appartamenti.

Ma veniamo alla nota dolente, almeno dal punto di vista economico. Sempre a ragioni ecologiche si deve la previsione che impone il montaggio di costosi misuratori di calore su ogni termosifone da adeguare. Per i proprietari di casa si tratta di una vera e propria mazzata dal punto di vista economico. La stima dei lavori da fare sui termosifoni è di 1500-2000 euro per appartamento. Gli amministratori farebbero bene a consigliare l’intervento entro fine anno perché è ancora riconosciuto il bonus fiscale.

About Massimo Montanari
Massimo Montanari, italiano, nato a Lussemburgo il 16 luglio 1961. Formatosi in Confcommercio col ruolo di Segretario delle Delegazioni di Sarsina e Mercato Saraceno, dal 2011 ha deciso di cambiare percorso lavorativo ed ha portato il suo bagaglio di esperienza nel Settore Sindacale dell'Associazione Cesenate. Attualmente si occupa di varie categorie Sindacali all'interno di Confcommercio e tra queste quella che ha avuto i maggiori risultati in termini di aumento di Associati è proprio la F.I.M.A.A. Cesena della quale è Segretario Provinciale. Buon Tennista, è anche grande appassionato di Basket ed è attivo nel mondo del Volontariato. “Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato". ”Tito Maccio Plauto"

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