Daily Archives: 21 Agosto 2014

ANGELETTI (FIMAA-CONFCOMMERCIO): “BENE I PROVVEDIMENTI ALLO STUDIO DEL GOVERNO SUL PACCHETTO CASA”

Ma le agevolazioni fiscali ispirate alla legge francese Scellier, riservate a chi costruisce direttamente o compra da un costruttore immobili destinati all’affitto, devono essere allargate anche a chi acquista dai privati. Senza una riforma nazionale di abbassamento del livello della pressione fiscale qualsiasi concreta prospettiva di rilancio del settore è irrealizzabile

Angeletti 2014 “Le misure allo studio del Governo sul Pacchetto casa possono dare una prima risposta immediata alla stagnazione del mercato delle compravendite immobiliari e di quello delle locazioni.

La proroga dell’ecobonus con risparmi fino al 65% della spesa affrontata per lavori di risparmio energetico o di prevenzione sismica e le riduzioni fiscali, ispirate alla legge francese Scellier, del 20% delle spese di acquisto o di costruzione per chi compra e affitta sono un buon espediente per rilanciare il settore dell’intermediazione immobiliare”.

Così Valerio Angeletti, Presidente Nazionale FIMAA-Confcommercio – Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari – commenta le misure sulla casa allo studio del Governo e inserite all’interno del decreto Sblocca Italia che il Consiglio dei Ministri vaglierà il prossimo 29 agosto.

“Ci auguriamo – continua il numero uno di FIMAA Angeletti – che le agevolazioni fiscali ispirate alla legge francese Scellier e riservate a chi costruisce direttamente o compra da un costruttore immobili destinati all’affitto vengano allargate anche a chi acquista dai privati e che venga prorogato per il 2015 il bonus del 50% per le ristrutturazioni semplici.

La recessione – conclude il Presidente Angeletti – continua purtroppo a dispiegare i suoi effetti negativi anche sugli agenti immobiliari, costringendo molte imprese dell’intermediazione a chiudere o a resistere a stento. Pertanto, ben venga qualsiasi tipo di incentivazione fiscale che aiuti il settore, ma senza una riforma nazionale di abbassamento del livello della pressione fiscale qualsiasi concreta prospettiva di ripresa del comparto diventa irrealizzabile”.