Caldaia, quando va controllata: ecco gli obblighi di legge.

Ogni quanto tempo va eseguita la manutenzione della caldaia?

La domanda non è affatto banale dal momento che la legge che racchiude le disposizioni sul controllo degli impianti termici non è proprio di facile lettura (per usare un eufemismo) e molti utenti sono comprensibilmente confusi.

La legge prescrive che le “operazioni  di controllo ed eventuale manutenzione” degli impianti debbano essere effettuate “conformemente alle prescrizioni e con la periodicità contenute nelle istruzioni tecniche per l’uso e la manutenzione rese disponibili dall’impresa installatrice dell’impianto”.

Questo indica che compete alla ditta che ha effettuato l’impianto indicare con quale periodicità dovremo eseguire le operazioni di manutenzione dell’impianto (di solito questa informazione si trova  indicata nel libretto d’istruzioni che ci viene fornito al momento dell’installazione della caldaia).

Nel caso in cui nel libretto non siano indicati i tempi di manutenzione, dovremo invece attenerci a quanto indicato “nelle istruzioni tecniche relative allo specifico  modello elaborate dal fabbricante” della nostra caldaia.

La legge, pertanto,  non stabilisce nessun obbligo in merito ai tempi di manutenzione: per sapere quando effettuarla è necessario consultare il libretto della propria caldaia o il manuale d’istruzioni. Di solito, questo tipo di operazione si effettua ogni uno o due anni, con un esborso non indifferente.

Un discorso a parte va fatto per il controllo dell’efficienza energetica, ovvero dei fumi della caldaia e del rendimento di combustione. In questo caso la legge prevede un periodo compreso da uno a quattro anni a seconda della potenza e del tipo di combustibile usato.

Impianti termici a combustibile liquido o solido con potenza inferiore o uguale a 100kw —>> 2 anni

Impianti a gas metano o GPL con potenza inferiore a uguale a 100kw —>> 4 anni

Impianti termici a combustibile liquido o solido con potenza superiore a 100kw —>> 1 anno

Impianti a gas metano o GPL con potenza superiore a 100kw —>> 2 anni

 

About Massimo Montanari
Massimo Montanari, italiano, nato a Lussemburgo il 16 luglio 1961. Formatosi in Confcommercio col ruolo di Segretario delle Delegazioni di Sarsina e Mercato Saraceno, dal 2011 ha deciso di cambiare percorso lavorativo ed ha portato il suo bagaglio di esperienza nel Settore Sindacale dell'Associazione Cesenate. Attualmente si occupa di varie categorie Sindacali all'interno di Confcommercio e tra queste quella che ha avuto i maggiori risultati in termini di aumento di Associati è proprio la F.I.M.A.A. Cesena della quale è Segretario Provinciale. Buon Tennista, è anche grande appassionato di Basket ed è attivo nel mondo del Volontariato. “Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato". ”Tito Maccio Plauto"

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