Monthly Archives: Luglio 2017

AGENTI IMMOBILIARI FIMAA STUPITI DAL CONTENUTO DEL DECRETO SULLE LOCAZIONI BREVI: LEGITTIMA L’ABUSIVISMO.

Ritenere che dei portali internet che propongono la conclusione di contratti di locazione immobiliare siano qualificabili come intermediari immobiliari, pur non disponendo dei requisiti previsti per legge per svolgere tale attività, significa ignorare la tutela del consumatore in spregio alla legge che impone rigorosi requisiti di professionalità e responsabilità in capo agli operatori immobiliari. 

Roma 19 luglio 2017 – FIMAA, Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, aderente a Confcommercio-imprese per l’Italia prende atto, con profondo sconcerto, di come l’attuale legislatore, con la conversione in legge del Dl 50/2017 (art 4), abbia ‘legittimato’ un’attività economica abusiva.

Accettare che portali internet (come Airbnb, Homeaway e simili) che propongono la conclusione di contratti di locazione immobiliare siano qualificati come intermediari immobiliari in spregio alla legge n.39/1989, e quindi possano svolgere un’attività economica senza possedere i requisiti previsti dalla legge, soltanto per l’interesse di inquadrarli come sostituti di imposta, significa non voler considerare la professionalità, i costi e i sacrifici economici di un’intera Categoria professionale che conta più di 50mila imprese della mediazione immobiliare.

Gli operatori regolari sono abituati ad assumersi l’onere di nuove incombenze, come quella adesso voluta dal legislatore nel ruolo di sostituti d’imposta, ma non riescono proprio a comprendere come mediante l’assolvimento di questo unico onere un soggetto non abilitato ad esercitare l’attività di mediazione possa ritenersi autorizzato a compiere atti che devono considerarsi vietati dalla legge di riferimento.

Aste giudiziarie: operativo il portale delle vendite pubbliche.

 È partita lunedì la fase operativa del “Portale delle vendite pubbliche, il marketplace unico nazionale per la vendita dei beni mobili e immobili oggetto delle procedure fallimentari ed esecutive. Lo comunica il ministero della giustizia con una nota.

Il portale delle vendite pubbliche.

Il portale, istituito con decreto legge n. 83/2015 e già presentato all’inizio dell’anno in fase sperimentale dal ministro Andrea Orlando, ora è pienamente operativo a “disposizione dei tribunali, professionisti e creditori – che – potranno cominciare ad inserire online gli avvisi di vendita”.

Niente sconto prima casa a chi è già beneficiario .

Il contribuente che già abbia la proprietà di una casa non può effettuare un nuovo acquisto avvalendosi del beneficio prima casa, nemmeno se dimostri che l’abitazione di proprietà sia «inidonea» alle sue esigenze abitative.

Lo afferma la Corte di cassazione nell’ordinanza n. 4740 del 13 giugno 2017, invertendo così la sua precedente giurisprudenza di segno contrario (sentenze 18128/ 2009, 100/2010 e 3931/2014). In scia a queste pronunce si era accodata anche la giurisprudenza di merito: Ctp Alessandria, 22/2010, Ctp Matera, 820/2011, Ctr Lombardia 2970/2014, Ctr Lombardia 4272/2015, Ctp Milano 5888/2016.

Il caso è, ad esempio, quello di una persona non sposata, che compra un monolocale con l’agevolazione prima casa. (continua)

Fonte:IlSole24Ore