In caduta affitti e vendite, allarme spiagge vuote.

Molte case vacanze quest’anno rimarranno vuote perchè gli italiani ne comprano e ne affittano sempre meno e non bastano gli stranieri a compensare il calo della domanda interna. Questo lo scenario delineato dall’Osservatorio Fimaa-Confcommercio sull’immobiliare commerciale turistico, presentato ieri, e che rileva una flessione diffusa con tutte le regioni che perdono almeno il 10% delle compravendite, con picchi di oltre il 17% in  Sardegna e Sicilia.

IL MERCATO DELL’AFFITTO

Il mercato degli affitti estivi, secondo l’Osservatorio FIMAA mostra che rispetto al 2012 molti italiani hanno deciso di prenotare all’ultimo momento. La durata delle vacanze è più breve rispetto allo scorso anno per gli italiani, mentre è stabile per gli stranieri. Oltre un terzo degli operatori (36%) si attende una riduzione del numero di locazioni, il 56% propende per la stabilità e l’8% si attende una crescita.

I canoni di affitto segnalano una contrazione media del 10%. Ma ben il 70% degli operatori si attende una tenuta dei valori del 2012. Dati più positivi, tuttavia, si registrano per le località di mare. La tipologia media di casa, secondo l’Osservatorio FIMAA, in affitto in agosto costerà quest’anno fra 702 e 929 euro a settimana al mare e fra 620 e 865 in montagna.

Canoni di affitto al mare e in montagna nell’estate 2013

Canoni minimi e massimi medi settimanali dell’appartamento più richiesto nelle principali località turistiche italiane di 4 posti letto, spese incluse, per mese (Euro a unità per settimana)

Tipo GIUGNO LUGLIO AGOSTO 
Località
Min Max Min Max Min Max
Mare 407 561 595 742 702 929
Montagna 377 477 507 642 620 865

Fonte: Ufficio Studi FIMAA,luglio 2013.

LE COMPRAVENDITE 

Il mattone resta la scelta preferita di investimento per il 35% degli italiani. Ma le compravendite di immobili per le vacanze, secondo l’Osservatorio FIMAA, sono calate del 13,2% nel primo semestre del 2013. Sembra tuttavia arrestarsi il crollo registrato nel 2012, quando il trend era stato del -27%. Prezzi in discesa del 6,2 al mare e del 3,3 in montagna.

I prezzi sono a macchia di leopardo, con una tenuta per gli immobili di pregio. La classifica delle località più pregiate per l’acquisto di appartamenti top o nuovi vede in testa Capri (15.000 euro al mq), Forte dei Marmi (15.000), Madonna di Campiglio (14.000), Santa Margherita Ligure (13.000) e Cortina d’Ampezzo (12.000).

IL COMMENTO 

“La crisi del mattone è ancora severa ma abbiamo la sensazione che la decrescita si sia arrestata.” Così si è espresso il Presidente di Fimaa Valerio Angeletti commentando i dati del rapporto. “Certamente occorrono politiche fiscali non punitive per riattivare il mercato delle seconde case e il dibattito cui stiamo assistendo sul fronte IMU da questo punto di vista non è incoraggiante. Ricordo che il mattone non rappresenta solo una ricchezza patrimoniale per i proprietari ma muove una filiera di circa un milione di aziende tra imprese di costruzione, professionisti, servizi, ecc. che incide per oltre il 15% sul PIL nazionale. Si tratta – conclude Angeletti – di un valore che va preservato.” 

La top ten dei prezzi medi di compravendita di appartamenti top o nuovi nelle principali località turistiche italiane (valori in Euro al mq)

Località turistiche Prezzi

(€/mq)3 Movimenti rispetto
alla posizione occupata nel 2012

1. Capri (NA)
15.000
+2
1. Forte dei Marmi (LU) 15.000 =
2. Madonna di Campiglio (TN) 14.000 +2
3. S. Margherita Ligure (GE) 13.500 -1
4. Cortina D’Ampezzo (BL) 12.000 +1
4. Courmayeur (AO) 12.000 +3
5. Anacapri (NA) 10.500 +3
6. Porto Cervo (OT) 10.000 =
6. Selva di Val Gardena (BZ) 10.000 +3
7. Sorrento (NA) 9.500 +4
8. Alassio (SV) 9.100 +6
9. Porto Rotondo (OT) 9.000 +4
10. Sestri Levante (GE) 8.900 =

Fonte: Ufficio Studi FIMAA, luglio 2013.