Monthly Archives: Ottobre 2015

AUDIZIONE FIMAA ALLA CAMERA SULLA TASSAZIONE DEGLI IMMOBILI.

Fimaa oggi in Audizione presso la Commissione Finanze della Camera dei Deputati.

slide1Roma 22 ottobre 2015 – Si svolgerà oggi a Roma alle ore 14.00 presso la Commissione Finanze della Camera dei Deputati l’audizione dei rappresentanti di FIMAA, Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, (Agenti Immobiliari, Mediatori Creditizi, Mediatori Merceologici e Agenti in Attività Finanziaria), aderente a Confcommercio, sulle tematiche relative alla tassazione sugli immobili.

FIMAA Italia, rappresentata dal Presidente Nazionale Santino Taverna, verrà audita dai membri della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, presieduta dall’Onorevole Maurizio Bernardo. Il Presidente Taverna illustrerà ai parlamentari le problematiche presenti nel settore della tassazione di immobili abitativi e commerciali, proponendo soluzioni per il rilancio del comparto.

Fimaa News: “Locazioni, cessioni e proroghe si comunicano nei 30 giorni”.

Il nuovo termine a partire dal 1° Gennaio 2016 (prima erano 20 giorni).

contratto di comodatoSe la Legge di Stabilità verrà confermata, dal 1° Gennaio 2016 cambiano i termini per la comunicazione, all’Agenzia delle Entrate, di cessioni, risoluzioni e proroghe dei contratti di locazione (da 20 passano a 30 giorni).

Il Dlgs. 158/2015 riforma, inoltre, anche la disciplina sanzionatoria relativa alla cessione anticipata, alla cessione ed alla proroga del contratto di locazione di affitto di beni immobili, anche nel caso in cui questi soggetti abbiano optato per la cedolare secca. L’entrata in vigore di queste disposizioni è prevista per il 1° Gennaio 2017, ma nel Ddl della Legge di Stabilità è previsto un probabile anticipo al 1° Gennaio 2016.

 

Immobili invenduti, sulla Tasi decideranno i Comuni.

Legge di Stabilità 2016: aliquota ridotta allo 0,1% con possibilità per i Comuni di azzerarla o aumentarla fino allo 0,25%.

legge-stabilitàPotrebbe essere abolita la Tassa sui servizi indivisibili (Tasi) sugli immobili invenduti delle imprese di costruzione. Eè quello che prevede la bozza di Legge di Stabilità per il 2016 approvata la scorsa settimana in Consiglio dei Ministri.

In base al testo della norma, infatti, deve pagare la Tasi chi possiede o detiene immobili o aree edificabili. Sono invece esenti i terreni agricoli e l’abitazione principale.

La bozza interviene anche sulla spinosa questione degli immobili invenduti, che spesso pesano sulle casse delle imprese di costruzione aggravando la situazione di crisi perché, pur non producendo reddito, devono pagare le tasse sulla casa.

Nel testo si legge infatti che per i fabbricati costruiti e destinati alla vendita dall’impresa costruttrice, fino a che non siano venduti o locati, l’aliquota della Tasi è ridotta allo 0,1%. I Comuni possono inoltre modificare l’aliquota in aumento fino allo 0,25% o in diminuzione fino ad azzerarla.
 
I contenuti della legge seguono gli annunci del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sulla cancellazione di Imu e Tasi senza ripercussioni sulle seconde case.

Rammentiamo che la Tasi è una delle componenti della IUC, Imposta unica comunale. Deve essere pagata sia dal possessore sia dall’utilizzatore dell’immobile, quindi anche dagli inquilini. Oltre alla Tasi, la IUC comprende la Tari, Tributo per la raccolta dei rifiuti, e lImu, Imposta municipale propria.

La Tari deve essere pagata da chi possiede o detiene locali o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani, a prescindere dall’uso cui sono adibiti. L’Imu grava, invece, sugli immobili diversi dall’abitazione principale.