Condominio, si abbassa il quorum per il fotovoltaico

riforma del condominio bCon la riforma del Condominio, che entrerà in vigore dal 18 giugno, sarà più semplice installare impianti per la produzione di energia rinnovabile sulle parti comuni dell’edificio: diminuisce infatti il quorum delle assemblee di condominio. La legge di riforma, oramai ai blocchi di partenza, stabilisce che con la maggioranza dei presenti all’assemblea e la metà del valore dell’edificio si possa decidere sulle innovazioni che riguardano gli impianti fotovoltaici.

Va rammentato che l’art. 14 del d.l. 63/2013 prevede che siano agevolati fino al 30 giugno 2014 con detrazione fiscale pari al 65% gli interventi di riqualificazione energetica su parti comuni dei condomini, o su tutte le unità immobiliari del condominio. Pertanto, l’agevolazione c’è, ma ne restano esclusi impianti di riscaldamento, geotermici e scaldacqua a pompa di calore, già agevolati dal conto termico.

COSA CAMBIA – Dal prossimo 18 giugno, con decisione presa a maggioranza, sarà possibile installare impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili sul lastrico solare degli edifici condominiali o nelle parti private dei singoli condomini. Questi ultimi potranno deliberare la realizzazione di interventi per la diminuzione dei consumi energetici dell’edificio e la produzione di energia, sia attraverso impianti di cogenerazione sia attraverso fonti rinnovabili. A prevederlo è l’art. 7 della legge 220/2012, che riforma l’intera disciplina del condominio.

Inoltre, l’art. 7 istituisce un nuovo articolo nel codice civile, e più precisamente l’art. 1122 bis. Questo dispositivo permette l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinati al servizio di singole unità del condominio sul lastrico solare, su ogni altra appropriata superficie comune e sulle parti di proprietà individuale dell’interessato. 

L’assemblea potrà anche deliberare modalità alternative di esecuzione o esigere cautele a salvaguardia di stabilità, sicurezza o decoro architettonico dell’edificio stesso. Inoltre, ai fini dell’installazione degli impianti di risparmio energetico, la stessa assemblea disporrà, dietro richiesta degli interessati, a suddividere l’uso del lastrico solare e delle altre superfici comuni , salvaguardando diverse forme di utilizzo previste dal regolamento condominiale.

About Massimo Montanari
Massimo Montanari, italiano, nato a Lussemburgo il 16 luglio 1961. Formatosi in Confcommercio col ruolo di Segretario delle Delegazioni di Sarsina e Mercato Saraceno, dal 2011 ha deciso di cambiare percorso lavorativo ed ha portato il suo bagaglio di esperienza nel Settore Sindacale dell'Associazione Cesenate. Attualmente si occupa di varie categorie Sindacali all'interno di Confcommercio e tra queste quella che ha avuto i maggiori risultati in termini di aumento di Associati è proprio la F.I.M.A.A. Cesena della quale è Segretario Provinciale. Buon Tennista, è anche grande appassionato di Basket ed è attivo nel mondo del Volontariato. “Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato". ”Tito Maccio Plauto"

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