Daily Archives: 17 Agosto 2017

Indennità per perdita di avviamento e attività imprenditoriale o professionale.

In tema di corresponsione da parte del locatore a favore del conduttore della così detta indennità per perdita di avviamento, la natura professionale o imprenditoriale, che ai sensi di legge indice sul diritto alla corresponsione dell’indennità, va valutata anche in relazione alla organizzazione di lavoro del conduttore e non solamente in relazione alla particolare attività da questi esercitata.

Questo, in sostanza, il risultato cui è giunta la Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 13091 del 24 maggio 2017.

Che cos’è l’indennità per perdita di avviamento?

L’art. 34 della legge n. 392/78 chiarisce quando tale indennità deve essere corrisposta, non fornendo tuttavia una compiuta definizione.

Lindennità per perdita di avviamento può essere considerata una compensazione per l’incremento di valore commerciale acquisito dal locale nel quale è stata esercitata l’attività da parte del conduttore.

Proprio per tali ragioni, l’art. 34 della legge n. 392/78 specifica che tale indennizzo, da 18 a 21 mensilità a seconda dell’attività esercitata, può essere aumentato ulteriormente se in quell’unità immobiliare dopo la conclusione del contratto – per ragioni differenti da inadempimento o disdetta o recesso del conduttore o procedure concorsuali a suo carico – è iniziativa la medesima attività o attività incluse nella medesima tabella merceologica che siano affini a quella già esercitata.