Monthly Archives: Ottobre 2017

Case, assicurazione obbligatoria contro i terremoti in bolletta: la proposta alla Camera.

terremoto sisma

Solo il 2% delle case è assicurato contro le catastrofi. In parole povere, solo 1 casa su 50 è coperta da una polizza contro i rischi di terremoti, alluvioni ed eventi catastrofici naturali in genere. In valore assoluto: 600mila per 400mila contratti in tutto.

Ciò nonostante la maggior parte delle abitazioni italiane, quasi 8 su 10 (78%), si trovi in un’area classifica a rischio alto o medio di terremoto o alluvione. Sono questi i dati diffusi dall’Ania (l’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) nei giorni scorsi in occasione della Giornata per la riduzione dei danni catastrofali e al centro di un incontro organizzato oggi alla Camera da Schult’z risk center e alla presenza della stessa Ania, nel corso del quale è emersa la proposta di inserire una polizza obbligatoria da pagare direttamente in bolletta. 

Assicurazione obbligatoria contro i terremoti, le ipotesi del Governo.

Il tema dell’assicurazione obbligatoria contro i terremoti è già stato al centro delle cronache durante l’estate, dopo gli ennesimi tragici eventi avvenuti lungo lo Stivale.

Allo studio del Governo, c’era un provvedimento urgente, avente l’obiettivo di contrastare l’emergenza provocata dai terremoti, con la previsione di un’assicurazione obbligatoria per la copertura da eventi sismici.

Fimaa Forlì-Cesena: Convegno Antiriciclaggio.

È entrata in vigore il 4 luglio la nuova normativa antiriciclaggio (Decreto Legislativo n.90/2017). La legge introduce diverse novità che cambieranno la gestione delle attività delle Agenzie Immobiliari.

In sintesi, questi i provvedimenti nella normativa: cancellazione dell’obbligo di registrazione delle operazioni, ridefinizione del vincolo di adeguata verifica dei titolari effettivi e modifiche alle sanzioni amministrative.

Per illustrare, in maniera circostanziata, chiara e approfondita questi nuovi adempimenti, Fimaa Forlì-Cesena, l’associazione degli agenti immobiliari aderente ad Ascom Cesena e Forlì, Confcommercio ha organizzato un convegno, in programma Martedì 24 ottobre alle 15,30 nella Sala Conferenze di Casa Artusi ( Chiesa dei Servi) in Via A.Costa 23/27 a Forlimpopoli.

Al tavolo sono stati coinvolti alcuni professionisti autorevoli, per spiegare in modo semplice ed esaustivo la nuova normativa– sottolinea il presidente Fimaa Forlì-Cesena Pietro Corica -. Obiettivo del convegno è quello di rispondere alle domande che la sua applicazione richiede nello svolgimento della nostra professione di mediatore immobiliare”.

Il convegno si apre alle 15,30 con i saluti di Augusto Patrignani, Presidente Ascom Confcommercio Forlì- e di Pietro Corica, Presidente Fimaa Forlì-Cesena.

Interverrà poi il Presidente Fimaa Nazionale Santino Taverna e quindi si entrerà nel tema della giornata con l’intervento di Daniele Mammani, consulente legale Fimaa Italia, che illustrerà le novità che la normativa antiriciclaggio comporta per gli agenti immobiliari.

Arriva la dichiarazione Iva precompilata e l’obbligo della fattura elettronica tra privati.

Arriva la dichiarazione precompilata dell’Iva e dei redditi per le piccole imprese (con contabilità semplificata) e i professionisti. Non solo. Diventa strutturale la mini-cedolare sugli affitti a canone concordato nella misura del 10% e viene confermato il bonus 18enni. Sono alcune delle novità contenute in una delle ultime bozze della legge di Bilancio, approvata lunedì scorso dal Consiglio dei Ministri “salvo intese”.

Il testo del ddl punta da un lato, a rispettare gli impegni presi con la Commissione europea ossia la correzione del disavanzo strutturale pari allo 0,3% e il calo del deficit in rapporto al Pil all’1,6%; dall’altro, a dare continuità per una crescita del Paese sostenibile e inclusiva, grazie ai circa 20,4 miliardi di euro che si muoveranno per la nuova manovra.

Ecco le novità più importanti:

Dichiarazione Iva precompilata.

Dichiarazione precompilata Iva e dei redditi anche per le partite Iva e le piccole imprese, basata sui dati della fatturazione elettronica. La normativa specifica che sarà l’Agenzia delle Entrate a predisporre la bozza di dichiarazione Iva (e quella dei redditi) nonché i prospetti periodici di liquidazione Iva e le bozze dei modelli F24 (comprensivi delle compensazioni).